Bagnara, domenica 14 e lunedì 15 cittadini alle urne per scegliere il sindaco

Federico Savini
Stretta finale per la campagna elettorale di Bagnara di Romagna, dove domenica 14 maggio (dalle 7 alle 23) e lunedì 15 (dalle 7 alle 15) i cittadini saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare, contestualmente, il Consiglio Comunale.
Nel piccolo Comune della Bassa Romagna che da circa 18 mesi figura ufficialmente tra i «Borghi più belli d’Italia» il sindaco uscente Riccardo Francone aveva annunciato da tempo la volontà di non ricandidarsi (cosa che sarebbe stata tecnicamente possibile per il terzo mandato, avendo la città meno di 5mila abitanti) e il primo nome a palesarsi per la sua successione, peraltro alla testa della medesima lista civica Vivi Bagnara che governa la città dal 2009, è stato Mattia Galli, 45 anni, ingegnere libero professionista figlio dell’ex sindaco Angelo Galli, attivo da decenni prima nel volontariato cattolico e poi nel Lions Club, nonché ex presidente dell’Ordine degli Ingegneri della nostra provincia (quinquennio 2017-2022) e attuale presidente della Pro Loco di Bagnara.
Circa un mese dopo si è presentata la sua unica contendente, Magda Tampieri, 58 anni, maestra d’infanzia al Comune di Imola, dove ha lavorato nello staff del sindaco, impegnata in politica e nel volontariato, più volte consigliera comunale a Bagnara (anche oggi) e già vice sindaco. Magda Tampieri è alla testa della lista civica UniAMO Bagnara, formalmente sostenuta dal Pd.
La campagna elettorale si è quindi concentrata nell’arco di pochi mesi, con Mattia Galli che per la sua Vivi Bagnara ha presentato praticamente da subito la lista dei candidati al Consiglio Comunale, rivendicando un lavoro preparatorio di mesi, e UniAMO Bagnara che lo ha fatto più tardi ma ha organizzato eventi di richiamo, portando in città anche il presidente regionale Stefano Bonaccini e le sindache donne delle città della nostra provincia a sostegno di Magda Tampieri.
A pochi giorni dal voto, e al netto di alcune schermaglie che hanno portato anche il sindaco Francone a intervenire in merito ad alcune accuse di «scarsa condivisione decisionale» giunte da parte della lista a trazione Pd, la cosa probabilmente più utile per gli elettori è riassumere per sommi capi i programmi delle due liste, che naturalmente hanno tanti punti di contatto ma anche alcune significative divergenze, di orientamento e priorità.

VIVI BAGNARA (MATTIA GALLI)
Mattia Galli dichiara come priorità di mandato i giovani, i lavori pubblici e il turismo. È particolarmente sentito dalla sua lista il progetto di un nuovo centro di aggregazione per i giovani, gestito dai ragazzi col supporto degli adulti, di particolare importanza dopo gli anni duri del Covid, con il supporto della scuola pubblica e la convenzione alle private che svolgono funzione pubblica. Nello specifico scolastico verranno promossi i servizi integrativi come Cre e doposcuola e creata una consulta delle ragazze e dei ragazzi delle scuole bagnaresi.
Sul fronte dei lavori il primo obiettivo è la conservazione del patrimonio esistente, con attenzione a bandi per ogni genere di ammodernamento e riqualificazione. Tra i progetti figura l’ampliamento della ciclabile su via Gramsci, l’allargamento del ponte sul fiume con pista ciclopedonale, la riqualificazione dei fossati, la manutenzione della passerella, la revisione dei parcheggi a servizio del centro e la ristrutturazione radicale della sala Vassura.
Sul versante culturale si punterà ad ampliare il progetto culturale e turistico che ha reso Bagnara decisamente «più visibile» sul territorio negli ultimi anni. Dunque si punta a collaborazioni culturali e nuovi eventi di taglio enogastronomico, oltre al fulcro del Popoli Pop Cult Festival. Sarà inoltre creato uno Sportello di Promozione e Accoglienza Turistica e verranno creati nuovi percorsi naturalistici al parco ai Prati di Sant’Andrea.
I servizi a famiglie, bambini, ragazzi e anziani saranno erogati in sinergia fra Comune, Unione, Scuole ed mondo del volontariato, puntando inoltre a potenziale quelli della Casa della Salute. Quanto alle politiche per la casa, si punta a e progetti personalizzati verso l’autonomia in collaborazione con Acer.
Per l’ambiente si punterà a promuovere lo sviluppo di formule di produzione e utilizzo di energie alternative, pulite e rinnovabili (anche attraverso la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile), e sarà completata l’illuminazione pubblica a led. Si tornerà poi a promuovere l’istituzione del mercato agricolo a km zero.
Molti impegni in campo sportivo: potenziamento dell’Area Tennis, secondo campo da calcio, attrezzature per fitness nelle aree verdi, interventi straordinari al palazzetto e nuova festa dello sport.
I candidati in Consiglio: Hasan Allani, Concetta Baratta, Antonio Baroncini, Cristiano Ercolani, Martina Galliani, Maria Chiara Marfisi, Maria Chiara Margotti, Daniela Pini, Luciano Rivalta e Alessandro Zaccherini.

UNIAMO BAGNARA (MAGDA TAMPIERI)
Magda Tampieri ha insistito molto, in queste settimane, sul rapporto coi cittadini, a suo dire messo in secondo piano dalla giunta uscente e da ripristinare attraverso il giornalino comunale e nuove assemblee pubbliche.
La lista ribadisce la vocazione turistica del borgo, ipotizzando una sinergia coi limitrofi Comuni di Solarolo e Mordano. Sul lavoro si punta a ridurre gli onri burocratici delle aziende e rilanciare l’agricoltura attraverso un potenziamento del mercato del contadino, una centralina meteorologica, una nuova festa dell’agricoltura e un tavolo sul problema degli alloggi per i lavoratori stagionali.
Si progetta poi l’avvio di un ufficio turismo, una nuova cartellonistica nel borgo, la redistribuzione dei parcheggi per il centro e la demolizione dell’ex caserma dei Carabinieri, oltre alla manutenzione della passerella. Si intende poi ripristinare il doppio senso di marcia sulla via Lunga e affrontare, insieme ai comuni limitrofi, la gestione di una viabilità cittadina destinata probabilmente ad aumentare con l’apertura del nuovo casello autostradale.
Per i giovani si punta a individuare un luogo da far gestire proprio a quelle fasce d’età, creando anche uno sportello telematico in biblioteca. Sul versante sportivo l’obiettivo è istituzionalizzare una giornata dello sport e aiutare le associazioni rivedendo il costo d’affitto degli impianti.
In termini di servizi alla persona, l’idea della lista è trasformare la Casa della Salute in una Casa della Comunità, considerando la presa in carico di persone fragili e cercando di reclutare i medici di base disponibili in pensione per migliorare la copertura dei servizi. Per la scuola si punta sui progetti di educazione ambientale e sui centri estivi. Sul versante associativo le priorità saranno coordinare l’esistente, agevolare il volontariato e stilare un calendario di eventi condiviso.
Quanto ai progetti si propone l’allungamento di via Pilastrino, una ciclo-pedonale su via Fossette e una ciclovia extraurbana per unire Bagnara alla pista che nascerà tra Villa San Martino e Lugo. Sul tema ambientale, saranno sensibilizzati i cittadini ad «adottare» aree di verde pubblico, anche attraverso accordi con agricoltori e sarà promossa la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili. In ultimo, si ipotizza l’introduzione del sistema a tessere per evitare che i cassonetti della differenziata bagnaresi vengano usati da cittadini di altri comuni.
I candidati in Consiglio: Khadija Azzar, Massimo Bellotti, Nicola Ciarlariello, Michele Dal Bosco, Domenico De Simone, Fabio Manara, Sara Pirazzoli, Stefania Pirazzoli, Silvano Spada, Vera Vignoli.