Bagnacavallo, il 29 si celebrano i 16 anni della nascita dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna
Giovedì 29 febbraio dalle 15.30 al teatro Goldoni di Bagnacavallo si terrà un pomeriggio di confronto e condivisione dei primi 16 anni dalla nascita dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna: un racconto a più voci sui temi della qualità della vita e dello sviluppo sociale ed economico, guardando agli obiettivi raggiunti e alle opportunità ancora da cogliere.«L’iniziativa era programmata per lo scorso maggio e voleva essere un momento di festa e condivisione di una storia collettiva, che ha portato all’attuale assetto dell’Unione e che, prossimi al termine dell’attuale legislatura, pone alcune riflessioni per il futuro - commenta la presidente dell'Unione Eleonora Proni -. L’evento è stato annullato per l’alluvione, ma abbiamo ritenuto di riprogrammarlo, revisionandone forma e contenuto, perché ci sembrava necessario valorizzare questo lungo percorso di crescita che ci ha visti coinvolti come sindaci, nonché l’impegno e la professionalità delle persone che quotidianamente fanno della nostra Unione un esempio da seguire a livello nazionale».Il pomeriggio sarà suddiviso in tre momenti: il primo panel sarà dedicato ai 16 anni dell'Unione, seguiranno poi approfondimenti sul tema «Vivere bene in Bassa Romagna», e infine un focus su come costruire valore pubblico ed economico con l'innovazione.Dopo i saluti istituzionali, si comincia con «16 anni di Unione»: ne parleranno la Presidente Proni e il sindaco Riccardo Graziani con Gianni Xilo, esperto di organizzazione dei servizi pubblici locali; Francesco Raphael Frieri, direttore generale della Regione Emilia-Romagna e Luca Mazzara, direttore del Master in city management dell'Università di Bologna e Nucleo di valutazione associato monocratico dell'Unione della Bassa Romagna.Nella seconda tavola rotonda, dalle 16.15, si parlerà di «vivere bene in Bassa Romagna» e gli ospiti si confronteranno su come creare un contesto di benessere equo e sostenibile attraverso le politiche sociali, lo sviluppo sostenibile e la cura per le sicurezze delle città e delle persone. Insieme ai sindaci Luca Piovaccari, Enea Emiliani e Daniele Bassi, interverranno Federica Boschi, direttrice del Distretto sanitario di Lugo; Paolo Bernardi, dirigente dell'Ufficio X - ambito territoriale di Ravenna; Benedetta Brighenti, presidente di Aess (Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile); Alessandro Rossi, referente Anci energia e ambiente; Paola Silvagni, direttore tecnico del Consorzio di bonifica della Romagna occidentale; Rita Nicolini, direttrice dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.Alle 17.30 inizia il terzo focus su «costruire valore pubblico ed economico con l’innovazione», ovvero come produrre innovazione e capacità di reinvestire in sviluppo economico, sociale e culturale. I sindaci Davide Ranalli, Mattia Galli e Nicola Pasi ne parleranno con Marco Marcatili, direttore sviluppo di Nomisma; Federica Francesca Vicari, direttrice organizzativa del centro culturale Cisim di Lido Adriano; Gianluca Mazzini, direttore generale di Lepida Scpa e Barbara Santi, referente per l'Agenda digitale dell'Emilia-Romagna.Le conclusioni saranno affidate a Paolo Calvano, assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale, Rapporti con Ue della Regione Emilia-Romagna.Modera il convegno il giornalista Isaia Invernizzi.Alle 18.30, a conclusione della giornata, ci sarà uno spettacolo con Maria Pia Timo.L'evento è gratuito e aperto a tutti: per partecipare è necessario registrarsi al link https://bit.ly/sediciunione. Tutte le informazioni sono reperibili anche sul sito www.labassaromagna.it.L'evento è organizzato dall'Unione dei Comuni della Bassa Romagna con il contributo de La Cassa di Ravenna s.p.a. e di Aon.