Bagnacavallo, «A che punto siamo 2023?» se lo aggiudica Tenuta Uccellina
![bagnacavallo-a-che-punto-siamo-2023-se-lo-aggiudica-tenuta-uccellina](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1701685295_ss21-burson.jpg&w=420&h=248)
Riccardo Isola - Il Burson etichetta nera 2016 della Tenuta Uccellina di Russi si aggiudica in questo finire di 2023 il premio di «A Che punto siamo?». Il Consorzio «Il Bagnacavallo», anche quest’anno, ha, infatti, organizzato la cena conclusiva dell’appuntamento enogastronomico arrivato alla sua diciannovesima edizione, in cui il format prevede che cinque vini vengano presentati alla cieca ai commensali. Questi oltre a indovinarne la tipologia, devono sentenziare quale sia il migliore. Tra i sorsi presenti sui tavoli, ovviamente, non manca mai una versione del Burson, vino ottenuto dalle Uve autoctone Longanesi. I vini in gara quest’anno sono stati: Burson Igt 2016 Etichetta nera Tenuta Uccellina; Barolo Docg Case Nere 2016 Cascina Bretta Rossa, Merlot Dop Friuli Isonzo 2016 Amandum az. Agr. Dai Morars, Benissum Rosso Bologna Doc 2016 Colli Bolognesi az. Letizia Gaggioli e Gutturnio Classico Riserva Doc 2016 Vini Piacentini Cantine Campana. Con un distacco netto e importante rispetto ai concorrenti il Burson dell’Uccellina ha sfiorato i 92 punti di media aggiudicandosi così la particolare gara enologica. Quest’anno c’è stata però una novità riguardante l’aperitivo. Nello specifico agli intervenuti è stato servito un calice di vino realizzato con il metodo classico rosato da uva Longanesi con sosta di 12 mesi sui lieviti. Il vino è stato vinificato ed elaborato dagli enologi della Associazione Graspo, per dimostrare la duttilità di questa uva.