Atletica leggera, il giudice Alessandro Martelli da Massa agli Europei di Roma: «Ho preso le misure di due ori azzurri»

Romagna | 21 Giugno 2024 Sport
atletica-leggera-il-giudice-alessandro-martelli-da-massa-agli-europei-di-roma-ho-preso-le-misure-di-due-ori-azzurri
Allo stadio Olimpico di Roma non erano presenti atleti romagnoli e, di conseguenza, non era rappresentata neppure la provincia di Ravenna. Ma agli Europei c’era comunque qualcuno proveniente dalla Bassa Romagna e più precisamente da Massa Lombarda: si tratta del giudice Alessandro Martelli, 54 anni, alla sua prima esperienza in una rassegna continentale dopo un passato da atleta e tanta gavetta proprio da giudice provinciale, regionale e nazionale.
Martelli, ci racconta la sua avventura agli Europei?
«Di fatto è cominciata all’inizio dell’anno, con la prima richiesta di disponibilità da parte della Fidal. A marzo c’è stato un altro incontro e mi è stato chiesto nuovamente di esserci. Io ho accettato e così è arrivata la convocazione per Roma. Dal 5 al 7 giugno ci sono state due giornate di propedeutica a livello squisitamente organizzativo, mentre dal 7 al 12 siamo stati sul campo a prendere le misure».
Di cosa si è occupato all’Olimpico?
«Sono giudice con la qualifica nazionale da un paio di anni e la mia mansione agli Europei era quella di addetto alla caduta lanci. Tanto per intenderci, nella gara del lancio del peso vinta dall’azzurro Fabbri, ero il giudice vestito di bianco e blu che andava a picchettare al centro del campo per prendere la misura dopo ogni lancio. Poi ho lavorato anche nel disco e nel martello, dove ho assistito anche all’oro di Sara Fantini nella gara femminile. Anche lì c’ero io a prendere le misure».
Ha portato fortuna.
«Più che altro mi sono divertito tantissimo, assistere a due vittorie così importanti e prestigiose è stato davvero bello ed emozionante, oltre che appunto divertente».
Qual è il suo compito durante la gara? E come funziona il sistema delle misurazioni?
«Io devo semplicemente attendere il lancio, picchettare e permettere a chi è in pedana di rilevare la distanza e di comunicata alla segreteria la misura. Poi tocca a loro comunicare la classifica».
Come è nata questa sua occupazione?
«Sono stato atleta fino al 1997, anche se ero già giudice locale e provinciale. Nel 1997 ho smesso di fare i lanci (prevalentemente martello e giavellotto, ndr) e sono passato dall’altra parte della barricata. Mi sono specializzato, ho passato le qualifiche e da provinciale sono diventato giudice regionale. Poi ho fatto il corso nazionale e da un paio di anni ho anche questa qualifica».
Il campionato Europeo è l’evento più prestigioso al quale ha partecipato nella sua carriera da giudice?
«Sì, questo è il punto più alto, spero non sia l’unico. Ho già fatto una decina di 100 km del Passatore a Faenza, ho partecipato a tanti campionati nazionali e tra 15 giorni sarò a Brescia, al campionato italiano Master di corsa in montagna. A novembre, invece, avevo partecipato ai campionati italiani di Maratona a Torino».
Cosa significa lavorare in mezzo ai fuoriclasse dell’atletica leggera?
«E’ una bella emozione, è stato davvero bellissimo. Mi immaginavo che questi super uomini e queste super donne fossero degli extraterrestri e invece sono degli umani. Hanno doti sportive straordinarie e dei fisici incredibili, ma non vengono da Marte come può sembrare in tv. Mi sono davvero divertito e non vedo l’ora di vivere un’altra esperienza così bella e intensa». (l.a.m.)
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-atletica-leggera-il-giudice-alessandro-martelli-da-massa-agli-europei-di-roma-ho-preso-le-misure-di-due-ori-azzurri-n45213 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione