Atletica leggera, a Faenza l'Atletica 85 riparte e tiene fermi i costi

«La nostra è una scelta che va incontro alle famiglie e incoraggia le iscrizioni dei nuovi atleti», spiega Carlo Visani, presidente di Atletica 85, la società che, da decenni, allena i faentini alla Graziola. «Terremo fermi i costi dei corsi rispetto agli anni passati, senza rincararli, nonostante l’aumento generale dei prezzi per la crisi». Una ripartenza, dunque, socialmente impegnata e perciò impegnativa. «Crediamo sia questa la decisione che ci permette di restare fedeli ai valori di Atletica 85 nella situazione attuale». Decisione che comporta fatiche sul lato economico. «Le spese che peseranno di più saranno quelle energetiche, per luce e gas. Ci auguriamo che le temperature siano tali da rendere poco necessario l’uso della palestra, ma la disponibilità dell’ambiente sarà assicurata ai nostri atleti». Il Consorzio Graziola, che comprende Atletica 85 e altre cinque società, ha indicato di non accendere il riscaldamento fino a fine novembre, a causa dell’aumento esponenziale delle bollette: «Nonostante tutto - conclude Visani - è importante tenere vivo l’entusiasmo. Per Atletica 85 si avvicina una stagione di grandi novità». Il Comune di Faenza, infatti, ha stanziato il finanziamento per il rifacimento della pista e l’obiettivo è cominciare i lavori a primavera. È poi in cantiere il progetto Cittadella dello sport, per rinnovare e trasformare tutto il complesso Graziola, che ha ottenuto l’approvazione del Pnrr e prevede l’assegnazione degli appalti entro fine marzo.