Atletica 85, un vanto per Faenza: "Dai 5 ai 90 anni sempre di corsa"
Giuseppe Sangiorgi
L’atletica è uno degli sport di maggiore storia e tradizione a Faenza. Era il 1912 quando appare in forma organizzata come sezione del Club Atletico. Dai tempi dei pionieri e di importanti atleti con alcuni campioni, oggi la stella polare del movimento è l’Atletica ‘85. E’ così da 35 anni, visto che, come si capisce dal nome, la società è nata nel 1985 dalla fusione delle precedenti realtà cittadine, Atletica Faenza e Libertas Cisa, affiliate alla Fidal un anno dopo l’altra, nel 1957 e 1958.
All’inizio l’esistenza di due società è agevolata dal fatto che l’Atletica Faenza si rivolge ai maschi, mentre la Libertas Cisa si dedica alle femmine. Il reclutamento avviene attraverso i Centro Olimpia, rivolti all’avviamento sportivo dei bambini, che ancora oggi continuano a trasmettere i fondamenti dell’atletica leggera (e non solo) a tanti ragazzi e ragazze. Alla metà degli anni ‘70, quando le due società aprono le porte a entrambi i sessi, viene a crearsi una situazione di rivalità che risulta alla lunga negativa in una città come Faenza. Nel 1985, la scelta, lungimirante, che porta alla fusione delle due società e alla nascita dell’Atletica 85 (primo presidente Daniele Placci) che permette di unire le forze e di dare vita a una realtà in grado di svolgere un’attività importante.
Scorrendo velocemente le pagine della storia, tanti sono stati gli atleti che sono riusciti a emergere. Impossibile citarli tutti, tanto che è necessario fare una scelta. Tiziano Orselli nel lancio del disco si qualificò diverse volte per la finale nazionale, Fatuma Ibrahim fu la stella degli anni ‘90 con numerose vittorie giovanili e piazzamenti assoluti nel mezzofondo, fino a vestire la maglia azzurra. Ancora la giavellottista Sabina Donati, il decathleta Roberto Camatti, il siepista Gianni Lacerenza, Rossano Montuschi nei 300 ostacoli, fino a tanti campioni delle corse su strada come Giuseppe Gorini, plurivincitore della 50 km di Romagna o numerosi specialisti della 100 del Passatore. Dopo esser stato marciatore a livello nazionale, a fine anni ‘90 Alberto Morini intraprende la carriera dirigenziale e diventa presidente dell’Atletica 85 per un triennio (trampolino di lancio per la guida della Fidal regionale e poi per la vicepresidenza nazionale), succedendo a Gianni Bassetti, per poi cedere il timone a Gian Luigi Creonti, poi avvicendato da Stefano Casanova. Quest’ultimo presidente molto longevo visto che lo è stato fino al 2017, quando è subentrato l’ingegner Carlo Visani, attuale numero uno.
Lo sport dai 05 ai 90 anni è lo slogan dell’Atletica 85: «L’obiettivo primario - racconta Visani - è divulgare e far praticare l’atletica leggera, con particolare riferimento ai giovani, in un’ottica di socializzazione, il tutto in un ambiente sano e rispettoso dell’etica sportiva. Sono circa 350 i soci e i tesserati, suddivisi tra le varie età, con un trend che si mantiene costante negli ultimi anni».
I tecnici e gli istruttori di A85, qualificati con corsi universitari e federali della Fidal, seguono la preparazione motoria di base e agonistica degli atleti delle varie categorie, dagli Esordienti (5- 11 anni), fino ai Master (over 35).
Elevata è la partecipazione dei più giovani ai corsi di avviamento. L’iniziale fase ludica prelude a un impegno agonistico che si concretizza nella partecipazione a manifestazioni a livello provinciale per poi estendersi, col crescere dell’età, all’ ambito regionale e anche nazionale. Nel 2019 Atletica 85 Faenza è stata insignita dal Coni della stella d’argento al merito sportivo a riconoscimento della lunga attività svolta. Lo scorso anno, alcuni atleti di punta hanno raggiunto significativi risultati, come Giulia Gandolfi e Samuele Orlandi, campioni regionali Allievi rispettivamente nei 400 hs e nei 400 m, Mattia Ferri (rappresentativa regionale salto in alto), Maria Lorenzoni (campionessa europea SF60 10000 m in pista e a squadre di cross), Lara Gualtieri (titolo europeo SF45 4x400 e italiana nella stessa categoria e 800 m). La squadra femminile ha vinto il Titolo Italiano Master di Campestre a Staffetta e quello di Maratonina e, negli ultimi 10 anni, numerosi campionati italiani a squadre e individuali per prove su strada: «Nella attuale situazione di ripresa dalla emergenza della pandemia - sottolinea il presidente Visani - la Fidal ha fissato le date dei campionati italiani in pista nel mese di settembre e tre nostri atleti hanno già raggiunto il limite per la partecipazione». Per la categoria Allievi, si tratta di Giulia Gandolfi (400 m, 800 m, 400 hs) e Mattia Ferri (salto in alto), per la categoria Juniores si è qualificata Giulia Francesconi (400 m). Atletica 85 mette in campo diversi progetti per la diffusione della pratica sportiva, anche di collegamento e coinvolgimento del mondo scolastico. Così gli Athleticgames per gli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado, il Gioca sport, Correre per crescere (Running for growing) nato nel 2018 per presentare la corsa, il mondo dell’atletica e dello sport in generale come un mezzo formativo. Da qualche anno è nato un settore ciclistico composto da una quarantina di soci che partecipano a numerosi raduni cicloturistici in regione.
Atletica 85 Faenza organizza la Maratonina Città di Faenza, il Memorial Fantinelli, il Campionato Podistico Faentino e alcuni raduni cicloturistici.
In un’ottica di sinergia, Atletica 85 fa parte di Faenza Sport, sodalizio dedicato alle discipline individuali, nato nel 2017 con il Centro Sub Nuoto Club Faenza e CA Faenza Sezione Lotta a cui si è aggiunto nel 2018 il Tennis Club. Atletica 85 Faenza ha sede ed è identificata con la pista di atletica della Graziola, peraltro gestita direttamente all’interno del Consorzio Graziola.