Animali, l'associazione Gli Adottagatti aiuta i randagi del nostro territorio

Non si ferma il lavoro di Antonella e Barbara le due amiche che nel 2019, mosse dalla passione per i gatti e dalla voglia di trovare una casa ai tanti trovatelli del nostro territorio, hanno fondato l’associazione «Gli Adottagatti Ravenna» che si occupa di adozioni di gatti in difficoltà. Oggi contano su 13 volontari registrati più altri collaboratori ed hanno una fitta rete di contatti, da Oipa a Clama ad Enpa, solo per citare alcune associazioni animaliste con cui lavorano in sinergia. L’ambito di competenza degli Adottagatti sarebbe Ravenna e il condizionale è d’obbligo perché spesso l’associazione riceve segnalazioni di pelosetti in difficoltà anche da altre zone della provincia. Proprio per questo, il lavoro in team con altre associazioni contente ad Antonella e Barbara di riuscire a soddisfare- quasi- tutte le richieste. In tanti si rivolgono all’associazione anche per avere informazioni su come sterilizzare i propri mici, «e noi forniamo indicazioni utili per compiere un gesto civile della cui importanza non tutti i cittadini sono ancora sicuri nonostante la sterilizzazione riduca drasticamente il numero di gatti randagi in circolazione- ha aggiunto Antonella. Dal 2019, anno della nascita dell’associazione, non è passato tanto tempo, ma il lavoro è aumentato in maniera esponenziale e in queste settimane, con l’esplosione della primavera, si è, purtroppo, ripresentato il problema delle cucciolate abbandonate. Adottagatti sta, infatti, cercando balie per allattare i gattini (per candidarsi 349/5383815). Al momento l’associazione non ha una propria sede e i micetti vengono gestiti dalle volontarie nelle proprie abitazioni. «Ci piacerebbe trovare una casa con un po’ di spazio all’aperto ed almeno due stanze per poter dividere i gatti malati da quelli sani e farne il nostro rifugio- ha spiegato Barbara-. Abbiamo iniziato a far girare la voce tra conoscenti ed amici perché, purtroppo, non possiamo permetterci né di ristrutturare né di affittare una proprietà. Confidiamo sulla disponibilità dei romagnoli e se qualcuno avesse uno spazio, un capannone che non utilizza in città o nelle campagne vicino a Ravenna o un terreno che sia raggiungibile da luce ed acqua e dove poter posizionare una casetta in legno, per noi sarebbe la realizzazione di un sogno e potremmo occuparci di molti più mici oltre ai 160 circa che, ad esempio, siamo riusciti a far adottare lo scorso anno». Adottagatti si autofinanzia e non solo organizza banchetti per raccogliere fondi da destinare ai propri trovatelli, ma i cittadini possono aiutare i volontari lasciando cibo per gatti nei cestini che l’associazione ha lasciato in alcuni negozi del nostro territorio: A&O a Classe, the withc a Porto Corsini, Aquarium center a Ravenna, Asioli a Porto Fuori, la ciotola d’oro a Lugo, Villaggio Natura a Madonna dell’Albero, Arcaplanet a Ravenna, Despar a Casalborsetti e a turnazione con le altre associazioni che si occupano di felini sul territorio potete trovare il loro carrello anche all’Isola dei tesori di Ravenna in via Travaglini e nel negozio di via Maggiore Da zero a quattro zampe. (m.c)