Alluvione un anno dopo: a Conselice, nei siti culturali, lavori partiti ma non c'è una data per la riapertura del teatro
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I danni maggiori ai luoghi della cultura, in un territorio colpito durissimo come Conselice, si sono concentrati sul teatro, invaso dalle acque e danneggiato sia a livello strutturale che, soprattutto, impiantistico. «Le perizie parlano di circa 1milione e 100mila euro di danni – spiega la sindaca Paola Pula -, di cui poco più di un terzo coperti con una donazione di 400mila euro arrivata grazie a La7. Ovviamente non sono sufficienti, se non per dare l’incarico di progettazione dei lavori, e altrettanto ovviamente il nostro Comune, già provatissimo da tutte le somme urgenze e i lavori post-alluvionali, non potrà farsi carico del resto. Siamo perciò in attesa delle coperture del Ministero, dopo il sopralluogo che è stato fatto. Aspettiamo l’ordinanza».
Come noto, per ovviare all’indisponibilità del teatro mantenendo viva la socialità in città, l’amministrazione ha accelerato la chiusura del cantiere del nuovo auditorium Gino Pellegrini, che ha ospitato la rassegna teatrale di quest’anno, e sarà attivo con nuovi spettacoli anche nelle prossime settimane. «Allestire un palcoscenico in una struttura con un’altra funzione primaria - commenta Paola Pula - ha comportato spese e lavori, e anche qui ci sono state importanti donazioni, come l’impianto audio fornito dai Lions e la Pro Loco che ha donato parte degli arredi. Restando sui siti culturali – aggiunge la sindaca - c’è stata una risalita d’acqua in biblioteca, con umidità nei muri. I lavori di ripristino stanno per essere avviati, grazie a una donazione importante, di oltre 40mila euro, dell’associazione Gian Franco Lupo. E poi anche il monumento della pedalina e la sua piazzetta hanno subito danni, recuperati grazie al sostegno della Federazione dei Giornalisti e dell’Anpi».