Alluvione un anno dopo: a Casola Valsenio è ricco il calendario di eventi del Giardino delle Erbe per una primavera di ripartenza

Riccardo Isola - La rinascita di un territorio passa anche e soprattutto dalla sua capacità di mettere in campo idee e iniziative che lo rendano attrattivo per i turisti e i cittadini in senso lato. A maggior ragione questa rinascita diventa oggi, a distanza di un anno dall’ondata di maltempo che ha piegato non solo la pianura ma anche e soprattutto la collina faentina. Tra questi luoghi c’è anche Casola Valsenio che tra frane, smottamenti, crolli e dissesti idrogeologici non se la sta certo passando bene. Qui, ai primi saliscendi d’Appennino c’è il Giardino delle Erbe. Struttura di rilevanza europea per quanto concerne la coltivazione e la diffusione della cultura officinale che a seguito delle piogge del maggio 2023 ha attraversato situazioni non facili con anche diversi danni. Lo ha confermato il direttore, Sauro Biffi, che ormai da oltre trent’anni segue come fosse un figlio questo prezioso scrigno di biodiversità. «Già il 2 maggio abbiamo avuto problemi alla Provinciale sovrastante la struttura. Inoltre - prosegue - abbiamo registrato conseguenze anche sui gradoni che ospitano le fila delle piante. Molti i rigonfiamenti del terreno e piccoli smottamenti che hanno poi subito un peggioramento radicale con l’evento del 16 maggio. Dobbiamo però evidenziare che in tutta la storia di questa struttura, anche per la sua morfologia, sempre abbiamo cercato di organizzare e mantenere i fossi di scolo presenti in efficienza e puliti. Questo ha sicuramente attutito le conseguenza delle precipitazioni che sarebbero state molto più impattanti e distruttive. Per fortuna - prosegue il direttore - non abbiamo registrato altri danni strutturali se non nei sentieri e camminamenti. Nessuna ripercussione invece sulle strutture quali laboratori, punto vendita e serra». Adesso però è tempo di guardare avanti. Servono, è vero, interventi imponenti per rimettere in sicurezza la viabilità a monte e a valle della struttura ma durante la seconda parte del 2023 e questa prima parte del 2024 si sono realizzati e si realizzeranno una serie di piccoli cantieri per il potenziamento strutturale. «Si tratta - chiude Biffi - di un allargamento del labirinto, del riposizionamento e ammodernamento di panchine e sedute ma anche interventi sulla cartellonistica informativa delle piante e della struttura stessa». Adesso, e parliamo di maggio, è tempo di rivitalizzare l’offerta e dopo l’aperitivo floreale del 1 maggio e l’appuntamento con le erbe primaverili del 5 prosegue ricco e diversificato è infatti il programma di momenti, esperienze, laboratori e approfondimenti dedicati alla botanica aromatica e officinale. Al Giardino, infatti, ci saranno diversi altri eventi che permetteranno di entrare in sintonia con una natura più «placida», profumata, di benessere e anche divertente.

Ecco il programma
Domenica 12 e 26 maggio, alle 10 si tiene «Profumi del Giardino» con visita guidata del giardino e un laboratorio di profumi (costo 10 euro). Domenica 19, alle 10 e alle 15 a cura di Martina Sturaro e Elisa Sangiorgi laboratorio pratico per la realizzazione di carta riciclata fatta a mano e rilegatura (costo 23 euro -prenotazione obbligatoria). Si prosegue quindi, nelle medesime giornate, anche con il laboratorio di «Ecoprintinig» curato da Vanna Poli. Si potranno conoscere tecniche che permetteno di stampare fiori e foglie sui tessuti, senza l’uso di sostanze nocive (costo 23 euro). Domenica 26, oltre a «Profumi in Giardino», alle 12.30 si potrà partecipare a un pranzo degustazione a base di erbe e fiori, dove i sapori della natura vengono esaltati e valorizzati in ogni piatto e la maestria culinaria si fonde con la ricchezza botanica circostante. Le erbe spontanee saranno le protagoniste indiscusse di ogni portata, regalando sapori intensi e i fiori di stagione doneranno un tocco di eleganza e raffinatezza alle pietanze, trasformando ogni boccone in un’esperienza indimenticabile. (Costo 35 euro - Prenotazione obbligatoria). Inoltre sempre il 26, alle 15, sarà invece possibile partecipare, alle 15, alla visita guidata in cui protagonisti saranno proprio i profumi dei fiori, dalle rose agli iris, le prime ginestre e i fiori di piante officinali come salvia e timo (Costo 8 euro - Gratuito per i partecipanti del pranzo). Seguirà quindi alle 16.30 uno spettacolo di parole e musica a cura dell’Associazione Culturale Teatro Sonoro di Casola Valsenio e aperitivo. (Gratuito).