Alluvione, il Governo aggiunge 149 milioni per le imprese, Bonaccini: alle famiglie nulla
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Nel decreto del 7 agosto il governo Meloni stanzia 149 milioni di euro per le imprese alluvionate emiliano romagnole, che si vanno ad aggiungere ai 120 già stanziati. Sarà il Commissario Figliuolo a decidere poi come utilizzarli. Le cifre necessarie dopo tre mesi dall'alluvione erano ben altre, come sottolineato più volte dal presidente E-R Bonaccini e dai sindaci romagnoli, con De Pascale (Ravenna) e Lattuca (Cesena) in testa. A secco ancora le famiglie, tante ancora fuori casa.
Soddisfatta la,deputata romagnola di Fratelli d'Italia Alice Buonguerrieri.
“Nuove importanti misure sono state approvate nel Consiglio dei Ministri di questa sera - rimarca Alice Buonguerrieri, deputato di Fratelli d’Italia - sul fronte del sostegno alle imprese colpite dall’alluvione sono stati disposti 149 milioni di euro che si aggiungono ai 120 già approvati: queste risorse saranno nella disponibilità del Commissario Figliuolo”. Anche sul fronte del recupero del patrimonio culturale e artistico c’è una importante novità. “Su proposta del Ministro Sangiuliano, che il 10 luglio scorso aveva visitato Cesena e Forlì vedendo coi propri occhi i danni dell’alluvione, è stata prorogata fino al 15 dicembre la misura che prevede l’aumento di 1 euro per i biglietti d’ingresso ai musei in modo da finanziare il restauro dei beni danneggiati dalla calamità. Con i flussi turistici estivi e autunnali si recupereranno importanti risorse per questo scopo. Il Governo si dimostra ancora una volta attento al nostro territorio e sta assicurando risorse e strumenti per procedere alla ricostruzione, come ha confermato a più riprese lo stesso Commissario Figliuolo - conclude Buonguerrieri - C’è chi fa polemiche strumentali e chi risponde coi fatti”.