Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.
Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.
Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.
E’ ancora presto per delineare un quadro preciso dei danni nei territori faentino e lughese, interessati dagli allagamenti della scorsa settimana che hanno devastato abitazioni e imprese.Da una prima ricognizione effettuata sulle imprese associate a Confcommercio Ascom Faenza e Lugo emerge però un dato che mette in luce l’impatto che le esondazioni dei giorni scorsi hanno avuto su un’ampia porzione del territorio provinciale.Complessivamente le imprese associate che hanno riportato danni dal maltempo sono 25 per una stima danni che può essere quantificabile attorno agli 8 milioni di euro.Più in dettaglio sono 12 le imprese associate a Confcommercio Ascom Lugo mentre sono 13 quelle associate a Confcommercio Ascom Faenza.Alla luce di questa gravissima situazione, Confcommercio ritiene opportuno mettere subito in campo alcuni interventi per aiutare le imprese a superare questa difficile situazione, anche se ci vorrà del tempo per un ritorno alla completa normalità.Innanzitutto è necessaria l’immediata sospensione e azzeramento per almeno un anno della Tari e dell’Imu su tutto il territorio interessato dalle esondazioni.Ottima notizia la sospensione dei mutui per coloro che hanno subito grave disagio socio-economico a seguito delle avverse condizioni, così come proposto dall’ABI Associazione Bancaria Italiana su iniziativa del Presidente Antonio Patuelli che ringraziamo per la sensibilità dimostrata.Inoltre, bene lo stanziamento iniziale di 10 milioni da parte del Governo, ma occorre una Legge Speciale che possa dare risposte rapide, risarcimenti, azzerare le tasse a famiglie e imprese coinvolte dall’alluvione e che riguardi in generale i versamenti contributivi e fiscali.Per quanto riguarda poi la manutenzione dei corsi d’acqua, è necessario un piano regionale di controllo che metta in sicurezza gli argini e attuare tutti gli interventi volti a garantire le opere di pulizia dei fossi e della rete scolante.
via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it
Pubblicità
Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90). Contributi incassati