Nel corso dell’incontro di oggi a Roma, dove è stata trattata la questione della nuova fermata a Parma dei treni ad Alta Velocità, è stato siglato anche il protocollo d’intesa tra Ministero, Regione e Rfi per il potenziamento della linea ferroviaria Castel Bolognese-Ravenna.
Gli interventi saranno centrati sulla progressiva soppressione dei passaggi a livello, introducendo opere sostitutive (come sottovia o cavalcavia) per migliorare puntualità e regolarità delle corse. Saranno realizzati anche interventi infrastrutturali e tecnologici come, ad esempio, i sottopassi per i viaggiatori per migliorare l’accessibilità al servizio, l’abbattimento di barriere architettoniche, l’adeguamento tecnologico secondo i più moderni standard Rfi, la velocizzazione della linea e il ripristino del quinto binario alla stazione di Castel Bolognese per consentire l’interscambio tra i servizi per Ravenna e quelli per Rimini.Inoltre, Rete ferroviaria italiana, in accordo con gli enti territoriali, individuerà le opere sostitutive ai passaggi a livello tali da garantire il transito veicolare e ciclopedonale.
«L’obiettivo - sottolineano Bonaccini e Corsini - è un sempre maggiore rafforzamento e adeguamento dei servizi ferroviari verso la Romagna. Le linee d’azione previste dall’accordo sono finanziabili tramite gli aggiornamenti del contratto di programma tra Ministero e Rfi e da realizzare nel breve-medio periodo».