Ravenna, l'assessore Costantini: "Per la spiaggia le sensazioni sono buone"

«Ma com’è possibile che ad inizio stagione venisse richiesto l’ingresso contingentato agli stabilimenti, con tanto di prenotazione  di lettini e ombrellone, e ora nell’ordinanza che regola l’accesso in spiaggia non ci siano, nero su bianco, direttive in questo senso?». Alla domanda, frequente tra i gestori di stabilimenti balneari, risponde l’assessore al Turismo Giacomo Costantini, che spiega: «Le spiagge sono concessionate, non si può vietarne l’ingresso, le regole dipendono anche dal Demanio e da come abbiamo interpretato il piano dell’arenile. Non possiamo fermare chi accede alla spiaggia, ma solo obbligare le persone ad
indossare la mascherina negli spazi comuni. All’interno della concessionata è l’imprenditore che stabilisce le regole di gestione e la prenotazione è sempre consigliata, mai obbligatoria. Gli stabilimenti - prosegue l’assessore - si devono dotare di uno steward che dia disposizioni in questo senso e se il cliente si rifiuta allora il proprietario deve chiamare la Polizia». E parlando del week end appena trascorso, Costantini spiega: «Abbiamo fatto controlli a campione su tantissimi bagni,
ed è emerso che negli spazi comuni le persone hanno abbassato la soglia di rischio, mentre all’interno degli stabilimenti vige il rispetto dei protocolli. In generale il clima che si respira tra i gestori è positivo, anche se la gente si concentra sempre nel week end, mentre durante la settimana c’è meno afflusso. Le sensazioni per
la spiaggia sono comunque buone». (fe.fe.)