Ravenna, Darsena: ecco il cronoprogramma, passerella pronta in autunno

Federica Ferruzzi - La nuova Darsena di città sta prendendo forma: lo dimostrano sia i lavori «visibili», come quelli per la realizzazione della passerella, sia quelli, forse più importanti - ma meno di impatto per chi si trova a passare nell’area - per la costruzione delle fognature. A raccontare il cronoprogramma degli interventi è l’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte. «La passerella sarebbe dovuta essere pronta in questi giorni, ma a causa dell’emergenza che ci siamo trovati ad affrontare ha subito un leggero ritardo. Siamo però a buon punto e ritengo che potrà essere pronta per i primi giorni del prossimo autunno. Manca ancora il verde, ma provvederemo con la piantumazione di alberi che garantiranno l’ombreggiatura e con l’inserimento di rampicanti. La pavimentazione in legno, invece, ci riporta già al mare, alle marine, ai porti e, come avviene a Cervia e Cesenatico, permette di far avvicinare all’acqua chi la percorre». In attesa di vedere quale sarà il risultato finale del primo stralcio del bando delle periferie, a chi si trova a passare in questi giorni dalla Darsena il colpo d’occhio è già garantito. «Oltre ai lavori sulla passerella è stata montata la pensilina nel sottopasso della stazione e con l’accessibilità ai binari la testata della Darsena diventa un ingresso al centro storico. Abbiamo contestualmente iniziato il cantiere delle fogne, che come previsto raccoglie l’importo maggiore dell’intero investimento, e quelli per la zona Cmc e per i comparti 12 e 13 accanto all’area Pansac. Negli stessi scavi rientrano le tubazioni per il cablaggio della fibra ottica finalizzato al superamento del divario digitale, un intervento che completa quelli che stiamo portando avanti in città e nel forese per garantire una copertura maggiore. Interventi di bonifica sono in corso anche nell’unica area comunale disponibile in Darsena, quella accanto all’ex tiro a segno, dove sorgerà l’Orangerie. Qui sono previsti tre interventi per la realizzazione, rispettivamente, di un parco, di orti e di una serra con case per artisti: quattro moduli diversi e di diverse dimensioni che accoglieranno mostre ed eventi di vario genere. L’intervento avrà inoltre il merito di spostare l’attenzione su una parte di Darsena meno frequentata». Nel frattempo il Poc della Darsena è scaduto l’11 marzo e sono stati presentati diversi piani per la riqualificazione che porteranno nuova vita al comparto Cmc e ai comparti 12 e 13. «Si tratta di piani interessanti, a cui se ne aggiunge un terzo che è stato presentato per via Lussino. Saranno realizzate non solo abitazioni, ma gli interventi saranno finalizzati anche alla creazione di servizi e zone commerciali. In questo modo vorremmo recuperare il collegamento con il quartiere Lanciani, con via Gulli per riconnettere quest’area alla città».