L’Under Fest 5 porta al Bronson Inoki, Colle der Fomento, Real Rockers e Davide Shorty

Se l’anno scorso la novità era la trap – linguaggio musicale con già un po’ di storia alle spalle ma esploso prepotentemente in classifica da qualche mese, in Italia con Ghali e Sfera Ebbasta –, quest’anno è il momento di capire quali e quante direzioni sta prendendo l’hip-hop nel mondo e in particolare nell’Italia di oggi, paese che si è allineato al resto del mondo musicale per un aspetto: il rap e i suoi derivati sono in assoluto le musiche più ascoltate dai giovani.
E a Ravenna esiste quasi un’istituzione che segue l’hip-hop italiano da molti anni: l’Under Fest, festival creato dal Cisim di Lido Adriano che a sua volta è un’emanazione dell’associazione Il Lato Oscuro della Costa, che prende il nome dall’omonima crew hip-hop che ha fatto la storia del rap romagnolo, con Lanfranco «Moder» Vicari alla testa tanto del Cisim quanto dell’Under Fest. Un evento che porta in scena il meglio del rap underground italiano – tanto che della trap se ne ascolta sempre poca -, in un contesto che da una parte riporta alle origini di questa musica, con il rituale del «pass the mic» tra i cantanti in scena, e un’attenzione alla contemporaneità di questo settore nel momento della sua massima visibilità, tra storia, contaminazioni e futuro. Degli ultimi due punti si è già occupata, giovedì 29, la tavola rotonda con Willie Pyote, Godblesscomputers, Hyst e l’Under Fest ne prevede una seconda - visto che l’approfondimento anche non musicale è uno degli obiettivi dell’evento -, sabato 31 alle 19 al Caffè Letterario di via Diaz, dedicato a «Stato dell’arte e prospettive giornalistiche dell’hip hop italiano», con Elia Alovisi (Vice, Noisey, Rumore), Damir Ivic (Il Mucchio Selvaggio, Soundwall) e lo scrittore e rapper Antonio Dikele Distefano.
Venendo alla musica, venerdì 30 si parte con il dj-set al Bronson Cafè dalle 19 e i concerti partiranno alle 21 nel club di Madonna dell’Albero con il «Pass the mic live» che coinvolgerà giovani come Poche Spanne (Mattak & Funky Nano), Leslie, Tmhh, Albe OK e Principe. A seguire i live di Davide Shorty (dotatissimo cantante passato anche da X Factor) e gli storici Real Rockers (Ensi, Moddi, Macro Marco, Madkid), con dj-set finali (ingresso 12-15 euro). Sabato 31, dopo il talk del Caffè Letterario, alle 21 di nuovo «pass the mic» con William Pascal, Lethal V, Zampa, Drimer e i MoonLoverz, prima dei live con Brain Fno e soprattutto il quotatissimo Inoki e i veteran Colle Der Fomento, agitatori della scena fin dagli anni ’90 (ingresso 12-15 euro). Info www.ccisim.it. (f.sav.)