Consigli territoriali, la parola ai presidenti Benazzi (Area mare) e Turroni (Castiglione)

Federica Ferruzzi - Sia Davide Benazzi, presidente del consiglio territoriale del mare, sia Marco Turroni, a capo del consiglio di Castiglione di Ravenna, sono entrati a metà mandato - in sostituzione rispettivamente di Alice Maraldi e Federica Del Conte - e hanno deciso di ripresentarsi all’appuntamento con le elezioni del prossimo 12 marzo. «Il partito - spiega Benazzi - mi ha fatto capire che c’è bisogno dell’esperienza maturata finora. Da parte mia, però, ho sempre chiesto di definire l’identità del consiglio territoriale: deve essere un organo consultivo o deve avere una funzione politica? Dal ruolo si risalirà al regolamento e alle modifiche: se l’identità sarà importante serviranno modifiche importanti. Se i consigli devono essere una ‘costola’ dell’Amministrazione allora il regolamento va modificato: occorre riconoscergli potere decisionale e un’autonomia migliore». Benazzi è però convinto che non tutto si risolva con un cambio di regolamento. «Dobbiamo metterci del nostro, cosa che nel mio consiglio non c’è stata. Due anni fa l’opposizione - Lista per Ravenna, Lista del mare e Movimento cinque stelle - si è dimessa, ma io avevo bisogno di quelle otto persone sia per alimentare un confronto, sia per avere le voci delle piccole frazioni». Scorrendo il documento delle priorità annuali, il presidente spiega: «le soluzioni che si sono concretizzate sono state poche, ma sappiamo che non si può fare tutto e subito. Siamo la maggioranza in consiglio e il nostro partito sta amministrando il Comune, di conseguenza dobbiamo anche spiegare che il budget con cui ci confrontiamo è limitato e non permette di finanziare tutti gli interventi necessari. Nonostante questo c’è molta attenzione, da parte dell’Amministrazione, per i lidi, ed entro quest’anno verranno finanziati lavori pubblici su strade e marciapiedi nelle sette località». A rimanere indietro, invece, sono i lavori relativi alla segnaletica e alla viabilità. «Un problema che riguarda un po’ tutti i lidi è quello dei parcheggi e attualmente stiamo valutando quelli per le aree camper, che diventeranno preso un problema da affrontare». Alcune conquiste, invece, sono state il polo scolastico di Lido Adriano, che nascerà tra 2017 e 2018, e i lavori nelle scuole relativi all’antisismica. «Un ruolo importante è stato svolto dal consiglio nell’ambito del progetto ‘Abitare il territorio’, dove sono state finanziate proposte che coinvolgono bambini, anziani, disabili e scuole per un totale di 8500 euro. Un esempio è il progetto autismo friendly realizzato con l’associazione autismo sui nostri lidi». Ad occuparsi di un territorio eterogeneo è anche Marco Turroni, attuale presidente del consiglio territoriale di Castiglione. «E’ stata un’esperienza formativa e molte delle richieste che abbiamo avanzato sono state ascoltate - ha spiegato Turroni citando ad esempio il rifacimento di due strade a Mensa Matellica, via Principessa e via Rossa -. Di priorità, comunque, ce ne sono molte: siamo cinque paesi diversi e tutti con criticità importanti. A Lido di Classe e Lido di Savio mancano trasporti pubblici e, sopratutto in estate, non ci sono collegamenti da Savio alle località; a Castiglione di Ravenna c’è il problema del traffico, in particolare di domenica, poi ci sono marciapiedi da rifare, strade da rivedere e piste ciclabili da realizzare». In particolare anche a Mensa Matellica mancano i marciapiedi, mentre a Castiglione, lungo la via del castello, quelli che ci sono vanno rifatti. «La giunta ci pare attiva e sembra voglia recepire le richieste; il problema riguarda il regolamento, spero in un’apertura, in tanti ne hanno fatto richiesta. Sarebbe importante che i poteri dei consigli venissero ampliati, siamo l’ente più vicino al territorio, in grado di viverlo quotidianamente e di intercettare quello che non va». Per Turroni, in cima alla lista ci sono i lavori che riguardano le scuole, «che necessitano di interventi particolari, visto che il numero degli iscritti aumenta. Di recente a Castiglione la scuola è stata ampliata e anche a Savio ci sono stati lavori di miglioramento. Speriamo ne seguano altri».