Cagnoni a processo per resistenza a pubblico ufficiale
Matteo Cagnoni, a processo per l'omicidio della moglie Giulia Ballestri, testimonierà in aula nei prossimi mesi anche per un altro procedimento. Quello che lo vede imputato per resistenza a pubblico ufficiale per aver appallottolato e gettato nell'auto degli agenti della Municipale, una multa che gli era appena stata fatta perchè sostava su un passo carrabile. Come riporta il Corriere di Romagna, l'episodio risale al 2014 e, il 20 dicembre, il giudice Federica Lipovscek, ha ascoltato la vigilessa presente quel giorno. L'agente ha raccontato che quando Cagnoni ha visto la multa ha, prima, discusso con l'automobilista che aveva chiamato la Polizia non riuscendo ad uscire dal suo passo carraio poichè l'auto di Cagnoni ostruiva il passaggio. Poi ha chiesto agli agenti di togliergli la multa perchè stavano operando senza cappello, quindi fuori legge. Poi ha appallottolato la sanzione e gliel'ha buttata dentro l'auto di servizio. Gli agenti gli hanno, quindi, chiesto i documenti e lui s'è, inizialmente, rifiutato di fornirli, reato che è stato estinto a seguito del pagamento di una sanzione. Per resistenza a pubblico ufficiale, invece, il processo continua e si arriverà a sentenza nei primi mesi del 2018.