Faenza, il sindaco Malpezzi in visita alla Fonderia Fam. "Eccellenza del territorio"

La F.A.M., storica fonderia di Granarolo Faentino fondata nel 1980, cresce dimostrando di essere una delle realtà locali più importanti in ambito metallurgico. A parlare sono i numeri: il fatturato 2017 mostra un trend in crescita del 12 % rispetto all'esercizio precedente, suddiviso in 85% Italia e 15% estero. Inoltre, a fronte dell'avvio di nuove importanti collaborazioni, nel prossimo biennio è previsto un incremento stimabile del 50% che ricadrà totalmente sulla quota del fatturato estero, a oggi realizzato principalmente con Francia, Germania, Paesi Bassi, Austria. A guidare la società il fondatore Ivo Morini insieme ai figli Rachele e Adolfo, appassionati e concreti imprenditori che stanno traghettando la creatura di famiglia verso una nuova dimensione e nuovi traguardi. "Sono in corso ampliamenti importanti dei capannoni e dello spazio destinato alla produzione: attualmente l'area totale è di 35.500 mq, 4.400 dei quali coperti che diventeranno 6.600 mq con la rivisitazione dell’attuale lay-out aziendale e relativo innalzamento dell’efficienza dei flussi". Queste le parole di Rachele Morini, appassionata del proprio lavoro, che ci parla anche dei progetti innovativi quali l'implementazione di un nuovo gestionale con applicazione bar-code nei reparti produttivi, la sostituzione del simulatore di colata con un modello di ultima generazione fino all'inserimento nel reparto qualità di ulteriori strumentazioni di controllo quali, ad esempio, il braccio antropomorfo per controlli dimensionali e reverse engineering. Il Sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, nel ringraziare i vertici aziendali per l'invito ricevuto, ha sottolineato come F.A.M. rappresenti una realtà imprenditoriale importante per il settore metalmeccanico del territorio, comparto che continua a trainare la ripresa e a creare un indotto significativo per l'intero sistema economico, sia in termini produttivi che occupazionali. "L’immagine che rimane di questa azienda" ha concluso Malpezzi "sono la voglia di crescere, il know-how e la specializzazione dei tanti dipendenti: un prezioso patrimonio pronto a interpretare la nuova realtà produttiva che si sta configurando e a integrare il distretto produttivo faentino al servizio di aziende leader nel settore motoristico e automobilistico nazionale e internazionale." Rachele Morini al termine della visita ha espresso un sincero ringraziamento al Sindaco per l'apprezzamento e incoraggiamento ricevuto, non solo in rappresentanza della propria azienda ma anche a nome di Confimi Romagna, l'associazione di categoria della quale è vice presidente e per la quale, a livello nazionale, opera in seno al gruppo espressione delle imprese meccaniche (Confimi Meccanica).