Cinque storie di «Donne antifasciste» alla Bottega Bertaccini
Nascono in collaborazione con l’Anpi di Faenza tanto la pubblicazione quanto la presentazione, venerdì 17 alle 21 alla Bottega Bertaccini di Faenza, di Donne Antifasciste – Cinque storie faentine, volumetto realizzato dal giovane autore faentino Mattia Randi, laureato in Scienze Storiche e Orientalistiche. Storie dimenticate di eroismo e coscienza civile assolutamente al femminile, ricostruite attraverso la documentazione rinvenuta nel Casellario Politico Centrale, che ha permesso a Randi di ricostruire cinque diverse vicende riconducibili al generico contesto «antifascista», termine che in realtà racchiude una moltitudine di specificità ed esperienze. Il libro, benché breve, è assai documentato e utile non solo a fare chiarezza su un periodo storico turbolento e complesso, ma anche ad inquadrare la condizione femminile nella nostra provincia tra la fine dell’800 e il primo dopoguerra. Il focus più preciso è poi su Faenza, città dalla quale provengono le cinque protagoniste del volume: Anna e Domenica Pasi, Maria Selvatici (moglie di Riccardo Donati), Linda Silvagni e Carmela Emiliani (moglie di Pietro Nenni). Vicende che aiutano a comprende l’ottusità del regime fascista e la sua volenza, che spesso e volentieri andava a colpire non solo le idee politiche ma anche la condotta morale, in particolare nei riguardi delle donne.