Tennis, Sara Errani si difende dalle accuse di doping: "Falsità contro di me"
"Il letrozolo non ha un effetto dopante: contro di me sono state sparate tante falsità, ho letto cose che vanno dal ridicolo all'assurdo". Sara Errani va all'attacco, dopo la squalifica di 2 mesi, per la positività al letrozolo. "Non ho mai assunto sostanza dopanti - ha detto in conferenza a Milano la tennista azzurra - La sentenza ITF dice che non c'è evidenza che questa sostanza migliori le prestazioni di tenniste di elite. E invece su questa vicenda si e' giocato sulla mia reputazione".
"Continuo ad essere per la squalifica a vita per dopati, solo per casi volontari e con scopo di alterare e migliorare proprie prestazioni. Non è il mio caso. Speravo ed ero quasi convinta che sarei stata assolta perché non ho violato il codice Wada.
Sono stata squalificata per l'ingestione completamente involontaria di cibo contaminato da una sostanza che non produce effetti migliorativi. Non sappiamo esattamente come sia successo. Quella del tortellino è l'unica opzione possibile, abbiamo eliminato tutte le altre".