Rigassificatore, la nave Bw Singapore a Ravenna entro febbraio, da aprile attiva l'infrastruttura di Snam

E’ attesa a Ravenna entro fine febbraio la nave rigassificatrice BW Singapore, che a fine dicembre scorso era approdata al porto di Palermo. L’unità galleggiante, proveniente dai cantieri di Dubai, aveva raggiunto il cantiere navale Fincantieri di Palermo, tra i più importanti del Mediterraneo, dove si è fermata per poco più di un mese per operazioni di rifinitura tecnica, nello specifico per lavori meccanici, strumentali ed elettrici e lavori di messa a punto di alcune apparecchiature. Tali attività sono finalizzate alla preparazione della nave rigassificatrice alle successive operazioni di messa in gas e raffreddamento, previste presso il terminal di Cartagena, in Spagna. La nave è attesa quindi a Ravenna entro febbraio per il collegamento alla piattaforma d’ormeggio, completata e posata lo scorso novembre, la ricezione di ulteriori quantità di Gnl e le ultime attività di verifica propedeutiche all’entrata in esercizio prevista i primi giorni di aprile 2025.
Con l’entrata in funzione della Bw Singapore la capacità complessiva di rigassificazione italiana salirà a 28 miliardi di metri cubi, equivalente ai volumi importati via gasdotto dalla Russia nel 2021, prima del conflitto russo-ucraino. Il gas naturale liquefatto (Gnl) è sempre più strategico per la sicurezza e la diversificazione delle forniture energetiche italiane, rappresentando attualmente circa il 25% del consumo totale di gas del Paese. Oltre a Ravenna, Snam detiene partecipazioni significative in tutti i terminali regolati di rigassificazione del Gnl operanti in Italia, tra cui il terminale Panigaglia (La Spezia), operativo dal 1971, il terminale Adriatic Lng (Rovigo), in esercizio dal 2009, il terminale Olt Fsru Toscana (Livorno), attivo dal 2013 e la Fsru Italis Lng (Piombino), operativa da luglio 2023.
Intanto a livello societario Gnl Italia spa, la società proprietaria e gestore del terminale di rigassificazione di Gnl di Panigaglia (La Spezia), è stata fusa in Snam Fsru Italia Srl, l’azienda a cui fa capo il terminale galleggiante di Piombino e in cui la scorsa estate era già stata conferita la Fsru I Limited, società proprietaria della nave Bw Singapore i cui lavori di conversione sono in corso e che fra poche settimane verrà posizionata come terminal galleggiante al largo del porto di Ravenna. Lo ha fatto sapere la stessa Snam con una nota al mercato in cui si legge: «A partire dal 1° marzo 2025, a seguito della fusione di Gnl Italia Spa in Snam Fsru Italia Srl, la titolarità dei contratti attualmente intestati a Gnl passerà a Fsru. Conseguentemente Fsru subentrerà in tutti i rapporti commerciali in corso che coinvolgono Gnl».