Ravenna, un hub sempre più green, con un impianto fotovoltaico da 20 MVh
Si è concluso il progetto Susport (SuStainable Port’s), cofinanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Croazia CBC, cui l’Autorità Portuale di Ravenna ha partecipato, che aveva l’obiettivo di realizzare studi ed azioni pilota per incrementare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale all’interno dei porti partner del Progetto. L’Autorità Portuale di Ravenna ha potuto così realizzare studi per diminuire l’impatto energetico ed ambientale delle attività portuali con l’acquisto di due vetture “green” e la costruzione di pensiline con pannelli fotovoltaici nel parcheggio della propria sede. L’installazione delle pensiline con pannelli fotovoltaici nel parcheggio della sede l’ha resa autonoma dal punto di vista del fabbisogno energetico ma consentirà anche di produrre l’energia elettrica necessaria per alimentare, tramite le colonnine predisposte, le nuove vetture “pulite”.
Il costo del progetto, finanziato al 100%, è di 572.000 euro,
A questo si aggiunge la candidatura del porto bizantino alla «Mission Restore our Ocean and Waters», legata specificatamente alla realizzazione di una stazione di Cold Ironing - elettrificazione delle banchine - al Terminal Crociere di Porto Corsini.
L’impianto di cold ironing al Terminal Crociere del porto di Ravenna permetterà di azzerare l’inquinamento acustico in tutta l’area circostante il terminal e ridurre le emissioni di CO2, sfruttando l’energia elettrica immessa in rete dall’impianto fotovoltaico che l’Autorità Portuale si appresta a realizzare.
Dopo la recente aggiudicazione al raggruppamento di Imprese con Capogruppo Gemmo S.p.A. e mandanti Abb S.p.A. e Consorzio Integra del contratto per la realizzazione di tale impianto, arriva un riconoscimento europeo del valore ambientale di questa opera.
Le attività previste nel contratto, per un importo contrattuale di oltre 30 milioni di euro, saranno finanziate utilizzando fondi del Pnrr.
I tempi preventivati sono di 6 mesi per la progettazione, mentre per la realizzazione dell’impianto sono stimati 18 mesi.
Il Terminal Crociere situato a Porto Corsini - che già nel 2022 ha accolto 200.000 passeggeri e che, raggiungerà i 300.000 nel corso di questo anno - è in grado di ospitare le navi da crociera più grandi oggi in circolazione.
Attualmente tutte le navi da crociera producono l’energia elettrica per i fabbisogni di bordo (aria condizionata, illuminazione, frigoriferi, ascensori, cucine ecc.) con gruppi elettrogeni alimentati dal motore della nave stessa, anche quando questa è ormeggiata in porto.
L’impianto di elettrificazione delle banchine al Terminal Crociere del porto di Ravenna permetterà, oltre al collegamento alla rete elettrica nazionale, anche quello ad un impianto fotovoltaico da 20 megawatt che l’Autorità Portuale è in procinto di realizzare, destinato a produrre energia verde al servizio del terminal crociere e di altri operatori portuali.
Il presidente dell’Autorità Portuale, Daniele Rossi, ha dichiarato: «E’ un progetto innovativo che si realizzerà per la prima volta in Italia. Siamo gli unici ad avere in corso una progettazione che preveda una alimentazione green per le navi grazie ad energia elettrica prodotta da fotovoltaico».