Ravenna, Rustignoli (Coop Spiagge): «Mancano i grandi eventi per i lidi»

E’ ottimista per la stagione estiva Maurizio Rustignoli il presidente della Cooperativa Spiagge Ravenna, che con i suoi stabilimenti Bologna e Bolognino a Punta Marina Terme, ha un quadro della situazione dei lidi ravennati molto chiaro. 
Primo ponte estivo, come è andata?
«Venerdì il 2 ci sono state delle buone presenze e si è lavorato, nelle nostre località c’era gente venuta ad aprire le seconde case, a portare indumenti per la case vacanza, turisti nei campeggi, qualcuno nelle strutture ricettive. Sabato è andata benino, anche se le scuole erano ancora aperte. La domenica è stata invalidata dalle previsioni meteo che erano brutte già da tempo. C’è stato un rientro anticipato con lunghe file di 4-5 ore. Tenuto conto del contesto un bilancio accettabile. Il meteo non ci ha aiutato e non ha incoraggiato a pianificare una vacanza di tre giorni completi. Adesso, dopo l’alluvione è importante ripartire perchè dopo quello che è successo non ci rendiamo conto delle ripercussioni a livello economico che avrà in tutti i settori. IPer il turismo chiaramente, il bacino domestico non avrà il peso che ha avuto gli altri anni».
Che ne pensa del divieto di balneabilità di Arpae?
«Arpae fa riferimento a una direttiva europea molta severa, ma l’aspetto positivoè che se in Emilia Romagna fai il bagno hai la certezza che l’acqua sia pulita. Proprio perchè i cirtiteri sono rigidi e i controlli vengono fati regolarmente».
Come vanno le prenotazioni per gli ombrelloni?
«Siamo in linea con gli anni precedenti, abbiamo avuto qualche disdettta neii primi 15 giorni di giugno, dovuta da persone che abitano nelle località coinvolte dall’alluvione. Le agenzie che affittano case registrano un ottimo andamento, non è tutto esaurito, ma un buon livello di prenotazioni».
Cosa manca ai lidi ravennati?
«Sicuramente i grandi eventi, come lo scorso anno il concerto di Jovanotti, non ci saranno nemmeno le Frecce tricolori a Punta Marina. Questo non ci aiuta con il turismo. Sono convinto che le nostre località abbiano bisogno di eventi di grande portata, così i turisti le possono conoscere e innamorarsene. Abbiamo bisogno di far vedere chi siamo. Il Comune deve lavorare di più per i grandi eventi, sia per i lidi nord che sud».
Come è la situazione stradelli?
«Il confronto con l’amministrazione non l’abbiamo lasciato, tranne naturalmente i 15 giorni dell’alluvione. Certo siamo un po’ indietro con i lavori: l’obiettivo era finire la ciclopedonale per il 25 di giugno dopo che avevamo individuato un compromesso sulle tempistiche. Ma la ciclabile non credo sarà pronta, l’illuminazione è completamente accesa, manca però una buona parte dei due chilometri di passerella in legno. Così avremo un progetto fatto a metà. Gli arredi e le finiture arriveranno in autunno, ma la ciclopedonale deve essere terminata». 
Ci sono novità per parcheggi e navetto?
«C’è un nuovo step: il servizio del navetto è stato ulteriormente intensificato, dal 12 giugno 9-22, da lunedì a giovedì, , venerdì e sabato 9-02, la domenica 9-24, con disponibilità ad intensificare il numero di mezzi e l’orario. C’è stato un sopralluogo per ricavare alcuni parcheggi interni per gestori e dipendenti, con una risposta parziale anche a nuovi posti per disabili. Sostanzialmente, dove è possibile, possono entrare bici, moto, auto per disabili e ci saranno 9 parcheggi riservati a gestore e dipendenti. Aspettiamo l’allargamento del parcheggio di Punta Marina, vicino al campo di calcio, che sarà raddoppiato. Il Parco marittimo è un grande intervento che riqualificherà le nostre spiagge, bisogna trovare un equilibrio tra ieri e oggi. Proponiamo una corsia preferenziale per il navetto, in particolare su via delle Nazioni su cui valutiamo un senso unico. (e.nen.)