Ravenna, riaprono i parchi tematici Mirabilandia, CerviAvventura e Zoo Safari lanciano gli eventi estivi

Elena Nencini
Pronti per l’estate, con il mese di giugno si pensa ad andare al mare ma anche ai diversi parchi del nostro territorio che possono soddisfare le esigenze di famiglie e bambini, ma non solo. Entrano nel pieno delle attività infatti sia Mirabilandia che il 15 giugno apre anche Mirabeach, lo Zoo Safari di Ravenna e CerviAvventura, il parco naturalistico di via Forlanini. Tutti con grandi aspettative dopo il maltempo che si è verificato da Pasqua, ma in particolare pronti dopo l’alluvione dello scorso anno che ha inciso sui visitatori.

CAPO (DIR. MIRABILANDIA): 
«ARRIVANO PURE LE WINX»
Riccardo Capo, direttore generale di Mirabilandia, fa un bilancio di questi primi due mesi: «Abbiamo avuto un +20% rispetto al 2023, ma era anche l’anno dell’alluvione e siamo rimasti chiusi 4 giorni: i ponti primaverili sono stati favorevoli, nonostante il tempo abbia fatto un po’ il pazzo. Comunque rispetto ad altri anni è andato molto bene l’inizio». Pronte diverse novità come sottolinea Capo: «Abbiamo rinnovato diversi spettacoli a cominciare da quello degli Stuntman, poi arriva il nuovo musical per i 20 anni delle Winx inoltre agosto sarà all’insegna del Summer Horror festival, dal 10 al 15 agosto. Ci sarà Suburbia, l’horror zone più grande d’Italia in un parco divertimenti, con circa 30mila mq di terrore. Un Halloween prolungato anche d’estate e che tornerà poi naturalmente a novembre: piace a ragazzi ma anche ai più piccoli, perché è una paura di cui si può anche ridere. Infine ritorna Giacobazzi con una serata a settembre». Per quanto riguarda le prenotazioni il tempo non ha sicuramente aiutato, ma Capo è ottimista: «Appena esploderà il caldo dalle grandi città arriveranno tutti i turisti. Ci aspettiamo una crescita delle prenotazioni superiore al 2023, ci sono tutti i contenuti per fare una bella estate.». Infine il direttore generale di Mirabilandia conclude parlando dei progetti didattici per le scuole: «Sono un fiore all’occhiello del nostro parco, sono lezioni all’aria aperta dove si scopre la fisica, la matematica, il parco fa divertire, ma provare il katun dal punto di vista del progettista è un’altra cosa. Vi partecipano parecchie migliaia di persone con un tutor dedicato che gli fa fare gli sperimenti».

TIOZZI (CERVIAVVENTURA): 
«2 PERCORSI RISTRUTTURATI»
A Cervia sia il parco naturale che il parco tematico che sorge al suo interno «CerviAvventure», hanno necessitato di alcuni interventi a causa dei danni causati dalla tromba marina del luglio 2019. Inoltre il Comune di Cervia ha finanziato con 250mila euro i nuovi uffici ad alta sostenibilità ambientale e ad energia quasi zero, grazie all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e ad un involucro a basso impatto termico. Dal Pnrr il Parco Naturale per la sua valorizzazione ha avuto un finanziamento di 550 mila euro per una nuova aula didattica e per la ristrutturazione del punto di ristoro. I lavori di riqualificazione hanno riguardato anche i percorsi aerei di CerviAvventura. Chiara Tiozzi, vicepresidente del Consorzio Atlantide e responsabile del parco naturale di Cervia, racconta di come il parco naturalistico è pronto per i turisti: «La convenzione con il Comune per la gestione di CerviAvventura scadrà nel 2042, è stata siglata nel 2013 e durerà 29 anni questo ci permette di fare ragionamenti a lungo termine. Siamo pronti per la stagione estiva con due percorsi ristrutturati, lo Scoiattolo e le Cinciarelle. In totale abbiamo 3 percorsi aerei per i più piccoli e 1 tarzanina, mentre per i più grandi 6 percorsi e 1 tarzanina grande». Le aspettative sono alte spiega Tiozzi: «A causa dell’alluvione e della tromba d’aria di luglio nel 2023 abbiamo avuto solo 5.000 visitatori, più le scuole, a fronte di una media annuale di 6500 visitatori. Adesso siamo pronti per accogliere i turisti che vorranno cimentarsi attraverso ponti tibetani, pareti di corda, carrucole e passerelle sospese».
Per promuovere il turismo accessibile e inclusivo attraverso azioni finalizzate il consorzio Atlantide ha avuto accesso al progetto «In Emilia-Romagna c’è una vacanza per me» ottenendo un mezzo elettrico dal Ministero per le disabilità per il trasporto disabili che potranno così agevolmente fruire del parco naturale di Cervia.

PACI (SAFARI  RAVENNA): «UNO ZOO AI VERTICI»
E’ nato all’inizio dell’anno Tom, cucciolo di scimpanzè, che ha quasi 6 mesi: un evento rarissimo in Itali. E’ il primo esemplare - appartenente a una delle sottospecie più minacciate in natura, quella “verus”, nota anche come “scimpanzè occidentale” - ad essere nato in un giardino zoologico italiano. Osvaldo Paci, direttore di Safari Ravenna racconta: «Abbiamo riaperto con diversi fatti importanti, tra cui la nascita dello scimpanzé Tom, una delle prima nascite in Italia per questa specie rara. Rientriamo in un programma di conservazione europeo Eaza Ex situ Programme di questa specie.  E’ un progetto ambizioso nato nel 2018 in occasione di un convegno internazionale che si è tenuto da noi focalizzato su recupero, salvaguardia e conservazione degli scimpanzé, il “Pan Italia” una tavola rotonda per gli zoo italiani detentori di scimpanzé al fine di avviare un confronto e una condivisione continua sui moderni criteri di gestione di tale specie. Abbiamo  incontrato  da poco, a Roma, l’etologa e antropologa Jane Goodall, nota in tutto il mondo per i suoi studi pionieristici sugli scimpanzé in natura, che ci ha dato dei preziosi consigli e dei suggerimenti. Questo evento porta il nostro giardino zoologico ai massimi vertici europei. Abbiamo avuto altre nascite tra zebre, tigri, leoni, inoltre abbiamo delle giraffe incinte e un’altra scimpanzè che diventerà mamma questo significa che gli animali sono in ottime condizioni, perché se fossero in cattive condizioni non partorirebbero». Per Paci l’estate porterà un aumento dei visitatori: «C’è una forte crescita del numero di visitatori. Abbiamo inoltre delle importanti novità in tema di sostenibilità. Accogliamo le nuove direttive europee e abbiamo attivato un sistema di raccolta delle acque piovane che vengono riutilizzate per annaffiare i parco e dare da bere gli animali. Abbiamo installato un impianto da due megawaat per il foto voltaico con il quale siamo diventati forti produttori di energia eletetrica che poi cediamo: il 10% delle case di Ravenna utilizza la nostra energia». Infine Paci conclude: «Ci sono diversi progetti in corso, partecipiamo in modo assiduo ai progetti europei pe rla conservazione, è un lavoro di routime, abbiamo collegamenti con le piu importanti università italiane di veterinaria».