All'indomani dello sbarco dei 113 migranti a bordo della Ocean Viking, il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa ha voluto "ringraziare la macchina organizzativa che abbiamo messo in piedi in quattro giorni per garantire un'accoglienza dignitosa. Ancora una volta Ravenna ha dimostrato di saperci fare, di essere all'altezza di un'esperienza inedita: una mobilitazione di donne e uomini straordinari".
Secondo i dati finali, sono sbarcati 41 uomini, 22 donne, 38 minori non accompagnati e 12 minori accompagnati. In totale nelle operazioni sono state impegnate oltre 100 unità delle forze dell'ordine, vigili del fuoco guardia Costiera. E poi 100 volontari, Croce rossa, Ausl Romagna con medici e personale infermieristico compreso il primario della Pediatria. Sono stati citati anche i vertici sanitari e regionali, "tutti presenti e pronti a rimboccarsi le maniche - ha continuato il prefetto - per una prova che volevamo anzitutto fosse con il cuore e con il sorriso perché si trattava di accogliere bambini, donne e uomini. Alla fine sette donne e un uomo sono stati ricoveratii per ulteriori accertamenti, anche per violenze subite, alcuni già dimessi nella serata di ieri". Tutti, una volta terminati gli adempimenti sanitari e di polizia, sono stati accompagnati nei luoghi di accoglienza, compresi i minori.
"Tutto ciò è stato possibile grazie alla perfetta sinergia tra istituzioni regionali, statali e comunali; allo straordinario impegno di Cri e Usmaf, alla Caritas e ai tanti volontari e alla società che gestisce il terminal crociere. Il mio grazie - ha concluso il Prefetto - anche alla stampa che come sempre ha informato con serietà e professionalità esemplari".