Ravenna, Mambelli (Confcommercio) lancia l’allarme, gli operatori dei lidi in difficoltà: «Si fa fatica a trovare personale»

Elena Nencini
Dalla ristorazione al settore della balneazione, anche a Ravenna gli imprenditori fanno fatica a trovare personale stagionale qualificato, Mauro Mambelli, presidente Confcommercio Ravenna, parla della mancanza di lavoratori che sta mettendo in difficoltà le imprese stagionali e non solo: «Secondo un sondaggio di Fipe Confcommercio (la Federazione italiana Pubblici esercizi) in tutta Italia mancano migliaia di addetti, soprattutto figure professionali che non si trovano per il settore turistico. I livelli di occupazione non sono ancora tornati a quelli registrati prima dello scoppio della pandemia, nonostante la ripresa dei consumi degli ultimi due anni. Ma trovarli non è facile: per il 30% delle figure richieste ciò dipende dal numero ridotto di candidati, mentre per il 13,8% il motivo principale è l’inadeguatezza dei curricula presentati. Una delle figure più ricercate è quella del cameriere di sala, seguono cuochi e aiuto cuochi, banconisti di bar e di gelateria. Per circa il 70% delle posizioni è richiesta esperienza nel settore».
La mancanza di personale specializzato richiede di sviluppare una strategia condivisa con istituzioni, parti sociali e imprese per avvicinare soprattutto le nuove generazioni, Mambelli: «superando definitivamente una logica di mero assistenzialismo che ha reso sempre più complicato l’incontro tra domanda e offerta. Infatti, una delle motivazioni che spingono le persone a rifiutare un posto di lavoro è legato al reddito di cittadinanza. Sempre più spesso i lavoratori stagionali decidono di non accettare le proposte lavorative per non perdere i soldi del reddito».
Una prima soluzione secondo il presidente di Confesercenti Ravenna è creare una pagina dedicata: «Iscom E.R. Ravenna in collaborazione con Confcommercio Ravenna, ha attivato una “Bachecalavoro” per la ricerca di personale.Attraverso una pagina dedicata www.iscomer.it/offerte-di-lavoro/, si offre un servizio gratuito di pubblicazione delle offerte di lavoro da parte delle imprese, consultabili dalle persone in cerca di occupazione. E’ una sorta di contenitore - sia per gli iscritti ad Ascom ma anche per tutti gli altri - che raccoglie le offerte di lavoro: in maniera semplice e rapida si possono consultare tutti gli annunci pubblicati dalle aziende; per chi cerca lavoro, invece, è un’opportunità immediata per trovare un’occupazione. Le aziende possono pubblicare gratuitamente l’annuncio di lavoro, sia annuale che stagionale, e incontrare i candidati adatti alle proprie esigenze. Al momento sono presenti nella bacheca 50 annunci: 17 annunci riguardano la categoria lavori annuali, dall’assistente di studio odontoiatrico agli addetti alla manutenzione e alla programmazione apparecchiature in vendita nel negozio. 50 annunci invece per i lavoratori stagionali, con una preminenza di ricerca nel settore dell’accoglienza dal barista al cuoco».

Sillato (Cna): «tante professionalità ancora da trovare»
Laura Sillato, albergatrice, co-titolare del’hotel Alba di Marina di Ravenna e presidente di Cna Commercio e Turismo, non nasconde la preoccupazione per la situazione: «c’è mancanza di personale, come da un po’ di anni a questa parte. È sempre più difficile reperire il personale stagionale. A seguito della situazione e delle sollecitazioni di categoria si sta tentando di mettere in collegamento i giovanissimi che vogliono lavorare e le aziende  per sopperire a questo problema. Però mancano tante professionalità in sia nella ristorazione, che nell’accoglienza che in spiaggia». I motivi non sono facili da capire nemmeno per gli operatori, continua Sillato: «il reddito di cittadinanza, un fattore culturale, o operatori scorretti che hanno sfruttato i lavoratori, certo è che il personale non si trova. Come azienda cerchiamo sempre di trovare un compromesso con i ragazzi per gli orari. Noi abbiamo ragazzi sui 22 anni, universitari o ultimo anno del liceo, che sono contenti di tornare; mentre in albergo al bar le ragazze hanno circa 25 -30 anni , la reception la copro io . Siamo una struttura piccola con tanti dipendenti». Per quanto riguarda la Pasqua Sillato è già al lavoro: «Siamo già aperti da due settimane nel fine settimana, da Pasqua tutti i giorni, nonostante il cantiere del parco marittimo: la gente ha voglia di stare al mare. Il problema parcheggi comincia da impensierirci, anche se qualche cliente è già rassegnato a prendere il navetto. Sarà un anno di transizione, siamo un po’ preoccupati».

Venturi (Confartigianato): «Buona l’idea del job day con gli studenti»
Stefano Venturi, responsabile degli operatori di spiaggia e del turismo a livello provinciale, concorda sulla crisi della carenza di personale: «il problema della mancanza di personale si amplifica nella stagione estiva. Un  problema di assoluta evidenza: lo sta vivendo tutto il settore turistico in generale, ma lo sta soffrendo tutto il sistema delle imprese, dell’artigianato. La proposta che ha fatto Ascom della Bacheca è sicuramente interessante, ma mi è piaciuta molto un’iniziativa organizzata dal Comune di Ravenna questo inverno: un ‘job day’, di incontro tra aziende e studenti, una proposta molto interessante, che ho molto apprezzato. All’inizio ero scettico, invece ho visto una grande disponibilità delle imprese del territorio, ma anche dei ragazzi. Spero si possa ripetere». Per Venturi: «I motivi per cui non si riesce a trovare personale non li conosco, ma si dicono molte banalità, è un fenomeno con cui ormai dobbismo scontrarci. L’estate scorsa alcune attività, come stabilimenti balneari o ristorazione, non hanno trovato la brigata di cucina e sono stati costretti a rinunciare ad effettuare determinati servizi». Conclude Venturi: «Una stagione che si presenta ben, i primi fine settimana hanno dimostrato che c’è un grande interesse».