Ravenna, la nave Yudin, che ‘servirà’ il rigassificatore supera le zone a rischio del mar Rosso

Il mezzo navale “YUDIN”, che per conto della ditta Micoperi avrà il compito di svolgere alcune operazioni necessarie alla nuova piattaforma del rigassificatore BW Singapore di Snam, ha superato indenne la zona del Mar Rosso interessata dai possibili attacchi degli Houthi, e si trova adesso in acque sicure.
Il mezzo navale, partito il 28 marzo dal Cantiere “Asyad” di Duqm, è attualmente in navigazione nel Mar Rosso, ha superato Jeddah e il suo arrivo all’imbocco del canale di Suez è previsto il 9 aprile.
L’imbarcazione raggiungerà poi il porto di Ortona dove inizierà le operazioni di allestimento attraverso il montaggio delle attrezzature necessarie per l’installazione di alcuni pali.
A questo punto il mezzo si dirigerà verso Ravenna dove completerà l’installazione delle apparecchiature necessarie per garantire la corretta posizione dei pali durante la successiva infissione in mare, attività che si prevede completata per fine aprile.
Una volta terminate tali operazioni, il mezzo si dirigerà verso le zone di lavoro della piattaforma PETRA, presso cui procederà a diverse operazioni, che saranno completate entro la fine del 2024:

1. Installazione di pali di diametro da 1500 mm e da 1675 mm e seguente installazione delle passerelle
2. Installazione delle briccole d’ormeggio di diametro 3000 mm
3. Sollevamento e posizionamento sui pali della nuova piattaforma, operazione che permetterà di montare sulla piattaforma stessa le altre apparecchiature necessarie a garantire il funzionamento del terminale.    
   Il rigassificatore entrerà poi in esercizio nella prima metà del 2025