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«Vogliamo celebrare la scelta di tanti ragazzi che, poco più che ventenni, non risposero alla chiamata dell'Esercito repubblichino, ma preferirono schierarsi con la Resistenza: una scelta coraggiosa per giovani cresciuti all'ombra del Fascismo che, tuttavia, decisero di votare la propria vita agli ideali di libertà e democrazia» spiega Renzo Savini, presidente provinciale Anpi Ravenna, che venerdì 8 settembre sarà alla Festa nazionale dell'Unità per coordinare l'incontro dal titolo «8 Settembre 1943: a ottant'anni ora e sempre Resistenza»: l'appuntamento è per le ore 18.30 alla sala dibattiti Salvador Allende del Pala De André di Ravenna.
«Quello dell'8 Settembre – aggiunge il presidente Anpi - è un appuntamento che riproponiamo tutti gli anni alla Festa di Ravenna. Ricordiamo che all'indomani del Proclama Badoglio, Arrigo Boldrini Bulow organizzò il famoso comizio in piazza Garibaldi a Ravenna e all'hotel Mare Pineta di Milano Marittima venne incaricato di organizzare la lotta di Resistenza prima in collina e poi nelle nostre valli. Ma l'incontro di quest'anno ha un significato in più, perché rappresenta la prima tappa delle celebrazioni per gli 80 anni della Resistenza che si allungheranno fino all'aprile del 2025».
Tra gli ospiti della serata vi saranno Marinella Melandri, segretaria provinciale Cgil, e Ombretta Cortesi, presidente Arci Ravenna. «Siamo aperti al contributo di associazioni e sigle sindacali – commenta Savini - per condividere con loro il percorso teso a valorizzare la nostra Carta costituzionale e una cultura di pace».
Al tavolo dei relatori sarà seduto anche Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna. «Con lui ricorderemo il centenario dell'assalto squadrista a Palazzo Rasponi dell'estate del 1922, allora sede della Federazione delle cooperative, e parleremo dell'importante ruolo giocato dalle coop agricole braccianti nel corso dell'ultimo alluvione: un limpido esempio di resilienza e solidarietà» rileva Savini.
Con loro ci saranno anche Stefania Bonaldi, membra della segreteria nazionale del Partito Democratico, e Paolo Berizzi, scrittore e giornalista di Repubblica che oggi vive «sotto scorta» dopo la pubblicazione dei suoi approfondimenti dedicati alla «Galassia nera».
Le conclusioni dell'incontro saranno affidate a Michela Ponzani, docente universitaria di Storia Contemporanea, autrice e conduttrice televisiva di programmi culturali di Rai Storia.
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