Ravenna, il progetto sui droni vince l’Awards europeo. Parla il responsabile Andrea Minardi (AdspRa)

Emilia Romagna | 06 Maggio 2022 Economia
ravenna-il-progetto-sui-droni-vince-lawards-europeo.-parla-il-responsabile-andrea-minardi-adspra
Elena Nencini
Durante gli European Maritime Day il porto di Ravenna è stato teatro di una dimostrazione dell’utilizzo di droni: si tratta del Progetto PASSport, finanziato dalla Commissione Europea, al quale partecipa l’Autorità di Sistema Portuale di Ravenna. Il progetto ha vinto per l’International Association of Ports and Harbors (Iaph) l’Award 2022 della Sostenibilità nella categoria Digitalizzazione. Oltre al porto di Ravenna sono coinvolti altre 5 città: Amburgo (Germania), Le Havre (Francia), Kolobrzeg (Polonia) e Valencia (Spagna).
Il progetto nasce con l’obiettivo di creare una piattaforma operativa per la gestione di una flotta di droni che grazie a innovative tecnologie satellitari saranno in grado di migliorare la sicurezza nelle aree portuali. 
Andrea Minardi, responsabile Information technology e Security di Autorità di Sistema portuale di Ravenna, segue il progetto fin dall’inizio e spiega le sue caratteristiche principali e gli obiettivi.
Minardi, in cosa consiste il progetto?
«Si tratta di un progetto di ricerca e sviluppo, l’obiettivo è realizzare una piattaforma nella quale possano confluire i dati acquisiti da una flotta di droni aerei e sottomarini per innalzare ulteriormente i livelli di sicurezza e protezione delle attività portuali, anche a tutela degli aspetti della loro sostenibilità ambientale. In particolare i droni offriranno la possibilità di monitorare i livelli di inquinamento di aria ed acqua, di monitorare lo stato dei fondali e delle infrastrutture subacquee e fornire supporto alla navigazione elettronica. A Ravenna sperimenteremo l’acquisizione di dati batimetrici e indagini subacquee sull’integrità delle infrastrutture del porto, mentre con i droni aeronautici controlleremo specifiche aree portuali. Ogni porto svolgerà una parte del progetto».
A cosa serviranno i dati che verranno rilevati nel nostro porto?
«I dati acquisiti vanno a migliorare gli interventi di manutenzione e di efficientamento delle strutture portuali quindi porteranno ad una maggiore sicurezza della navigazione. Sicurezza che sarà fondamentale per i lavori che stanno partendo nell’hub, dove è importante la possibilità di acquisire immagini efficienti e in tempi rapidi. Dai droni che utilizzeremo possono essere acquisite anche immagini di notte in condizioni altrimenti difficili».
Quanto durerà?
«La sperimentazione comincerà tra un anno a Ravenna, il progetto è iniziato ad autunno 2021 e durerà 36 mesi, si concluderà alla fine del 2024.  Si lavorerà con droni di tre tipologie: uno subacqueo che serve per la parte marina, uno a volo libero, uno  di tipo vincolato cioè sono connessi a una base di acquisizione dati, stanno fermi in aria per fare acquisizioni di lungo periodo poiché non hanno problemi di autonomia e neppure di avere un pilota. In altri porti sperimenteranno invece flotte di droni, come ad esempio ad Amburgo».
Quante persone stanno lavorando al progetto e quanti droni utilizzerete a Ravenna?
«Al progetto stiamo lavorando in tre a Ravenna, calcolando invece tutti i partner del progetto siamo circa una ventina».
I partner del progetto di Ravenna?
«Sistematica spa di Terni è l’azienda che coordina Passport, per la tecnologia se ne occupa l’Università degli studi di Firenze, dipartimento di ingegneria, che lavora sulla parte dei droni subacquei e sperimenta le loro soluzioni. Infine Topview che si occupa di droni civili».
A quanto ammonta il costo di un drone?
«Non è tanto il costo del drone in sè per sè, ma dell’equipoaggiamento, dai software alle reti di trasmissione di cui dovra essere dotato. Inoltre questa sperimentazione è importante per noi per valutare se quello che sappiamo in teoria è valido anche nella pratica. Si tratta di macchine che hanno bisogno di una grande manutenzione e di molti pezzi di ricambio: potremmo così verificare quanto questi droni possano migliorare la nostra efficienza e quanto sia necessario dotarci di questo tipo di tecnologie. Sarà utile anche per capire il modo migliore per inserirli nel nostro contesto lavorativo. Valuteremo alla fine se acquistarli o affittarli, visto che ci sono tanti modi per dotarci di queste tecnologie».
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-emilia-romagna-ravenna-il-progetto-sui-droni-vince-lawards-europeo.-parla-il-responsabile-andrea-minardi-adspra-n34214 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione