Ravenna, c’è il Dantedì, il parere degli operatori sul rapporto tra il Poeta e la città

Emilia Romagna | 25 Marzo 2023 Cronaca
ravenna-c-il-danted-il-parere-degli-operatori-sul-rapporto-tra-il-poeta-e-la-citt
Elena Nencini
Sabato 25 marzo è la giornata dedicata in tutta Italia a ricordare Dante Alighieri, una data simbolica che ricorda il probabile inizio del viaggio nella Divina Commedia il 25 marzo 1300, quando il Sommo Poeta si ‘smarrì’ nella selva oscura. A Ravenna le iniziative si incentrano nella cosiddetta Zona del Silenzio, Biblioteca Classense e Museo Dante (vedi box e sito www.vivadante.it). 
Il Poeta sembra che negli ultimi anni abbia conquistato un pubblico sempre più vasto, anche se di nicchia, e che sia diventato una sorta di percorso alternativo alla città dei mosaici. Per l’assessore alla Cultura e alla Scuola Fabio Sbaraglia: «Per Ravenna, città dantesca d’eccellenza, il Dantedì si conferma un’occasione di rilanciare un coinvolgimento diffuso e con una particolare attenzione al mondo delle scuole e dei più piccoli, in relazione proprio alla profonda identità dantesca della nostra città». La nuova direttrice della Fondazione RavennAntica, che organizza insieme al Comune di Ravenna, Istituzione biblioteca Classense, il Dantedì, parlerà del rapporto tra il Poeta e la città, spiega infatti: «Vorrei approfondire il rapporto tra Ravenna e Dante di cui parla lui stesso all’interno della Comedia, in forma naturalmente poetica e pastorale. Per Dante Ravenna è un universo di simboli e di memoria che parlano di futuro, ci fornisce strumenti per attrezzarci a vivere. Grazie a Dante e alla sua presenza anche la città può risorgere stiamo lavorando per il Settembre dantesco con delle novità. Dante può può diventare un elemento determinante per il turismo nella misura in cui la comunità della città riuscirà a farlo realmente proprio. Deve diventare parte della città». Cristiana Zama è una guida di Ravenna che porta avanti da diverso tempo, insieme alla colleghe del Cammino di Dante, percorsi ad hoc dedicati al Poeta: «per il Dantedì, insieme al Circolo Aurora, proponiamo 4 diverse visite guidate a tema dantesco in collaborazione con lo chef Mauro Zanarini, che proporrà un menu studiato appositamente. La giornata sarà inoltre arricchita dagli interventi di studiosi sulle ossa di Dante, sulla cucina medievale e sui poeti dell’800 che vennero proprio sulle tracce del Poeta (info: 338-8246038). Normalmente ci sono diversi clienti che ci chiedono visite guidate su Dante: in epoca di covid, quando i turisti non potevano venire, erano i ravennati che riscoprivano la città e il Poeta, hanno scoperto che Dante a Ravenna non vuole dire solo una tomba. Durante il settecentenario poi abbiamo avuto tanti turisti che venivano da fuori per rendergli omaggio. Adesso c’è una fase intermedia, un turismo di prossimità e anche il turista classico che viene da fuori. Stamattina abbiamo fatto un tour di 3 ore, con 75 ragazzi di un istituto tecnico di Lecce che hanno approfittato del fatto che Museo e Casa dante fossero gratuiti. I mosaici restano al primo posto nelle scelte dei turisti, specie se vengono per una visita della città di mezza o di un’intera giornata. Noi abbiamo creato itinerari più classici ma anche più contemporanei dedicati a Dante, come i murales di Kobra o della cittadella della Street art. Per il futuro bisognerebbe non sprecare tutto l’investimento fatto per le Celebrazioni dantesche. Il Comune sta continuando a investire, come con l’Atlante dantesco così come noi stiamo continuando a investire proponendo le nostre visite guidate. Non sempre hanno riscontro, ma continuiamo a proporle per mantenere alta l’attenzione su Dante. È un fiore all’occhiello della nostra città, oltre ai mosaici, bisogna mantenere i riflettori sul Sommo per avere un riscontro turistico e economico per la città».

Panebarco: «Diamo spazio a iniziative Pop»
Marianna Panebarco, è ceo dell’omonima azienda che si occupa di cinema e progetti multimediali, si è fatta fotografare insieme al Poeta e dichiara: «sono iniziative molto pop, ne farei di più e in questo caso sono felice di prestare la faccia e il volto a una iniziativa a sfondo culturale in una chiave contemporanea. Dante per noi ravennati è un po’ come un nostro amico e lo consideriamo un nostro concittadino da sempre. Io sono molto fiera di averlo ospitato e che abbia scritto il Paradiso proprio nella nostra città. Tanti anni fa abbiamo realizzato, come azienda, per il Ministero della cultura, delle visite virtuali negli spazi danteschi, erano ricostruzioni 3d, interattive, tipo videogioco: avevamo fatto la Zona del silenzio come si presentava al tempo di Dante. Avevamo poi affrescato la basilica di San Francesco utilizzando i disegni realizzati dagli artisti che avevano partecipato alconcorso per il Sesto Centenario della morte».

Programma DanteDì
L’apertura del Dantedì è sabato 25 marzo alle 9 davanti alla tomba di Dante, con i saluti istituzionali. Seguirà la lettura del II canto dell’Inferno da parte di studenti. Alle 9.30 in sala Muratori, biblioteca Classense si svolgeranno alcuni eventi dedicati alle scuole.  Tra gli appuntamenti più interessanti sabato 25, ore 15, a Casa Dante, la direttrice della Fondazione RavennAntica Francesca Masi terrà una conversazione «E in terra lasciai la mia memoria. Dante e Ravenna» (prenotazione tel. 320/9539916 oppure prenotazioni@ravennantica.org). Alle 17.30 in sala Dantesca, biblioteca Classense, verrà presentato il volume «La dimensione giuridica in Dante Alighieri» del professor Giuseppe Morbidelli, con l’intervento di Antonio Patuelli, presidente della Cassa di Ravenna. Il saggio vuole ripercorrere i filoni giuridici che si trovano nelle opere dantesche e avvalorare gli studi che hanno ravvisato in esse l’impiego accurato della concettuologia giuridica e la conoscenza di una serie di istituti propri del diritto comune. Dalle 14 alle 17 sarà allestito al Museo Dante il set fotografico «Il volto di Dante. Vieni a farti fotografare al suo fianco!», a cura di Tommaso Raffoni. Sul sito www.vivadante.it e sulla pagina Fb Ravenna per Dante sarà possibile seguire in streaming alcuni eventi.
 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-emilia-romagna-ravenna-ce-il-dantedi-il-parere-degli-operatori-sul-rapporto-tra-il-poeta-e-la-citt-n37923 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione