Ravenna, Bunicci (Piloti) parla di sicurezza e meteo: «Hub d’avanguardia per innovazione, usiamo tecnologie avanzate

Emilia Romagna | 16 Aprile 2023 Economia
ravenna-bunicci-piloti-parla-di-sicurezza-e-meteo-hub-davanguardia-per-innovazione-usiamo-tecnologie-avanzate
Elena Nencini
L’importanza dei porti italiani come gateway strategici del sistema Italia dove le navi devono muoversi in assoluta sicurezza è stato il tema dell’assemblea nazionale di Fedepiloti del 4 aprile.
Roberto Bunicci, capo pilota Ravenna e presidente di Fedepiloti, racconta l’hub bizantino come un porto all’avanguardia. 
Tra le problematiche più forti che i piloti si trovano ad affrontare ultimamente è quello legato ai cambiamenti meteo.
“Proteggi e cura” è stato il tema dell’assemblea di Fedepiloti del 4 aprile come reputa sia il porto di Ravenna a questo proposito?
«Penso che gli investimenti dell’hub saranno una grande occasione per ammodernare bitte, parabordi, banchine, ma non solo. Possono sembrare accessori ininfluenti ma fanno la differenza. Poi c’è tutto il resto, come infrastrutture fisiche stradali, ferroviari e quelli invisibili come le reti internet da potenziare. Tutto dovrà crescere insieme, in un sistema coordinato e di sviluppo combinato. Per quanto attiene le tecnologie, a Ravenna, e più che un vanto è un’esigenza, siamo all’avanguardia, proprio a causa dalle difficoltà del nostro porto, che è angusto, stretto, circondato di minacce. Dobbiamo navigare spesso vicino a navi ormeggiate ed impegnate in operazioni commerciali. Si tratta di un porto che richiede particolare cura, per questo abbiamo investito in tecnologia aggiuntiva che è un grande aiuto per migliorare la sicurezza. Altri porti invece, hanno altre caratteristiche e non sentono bisogno di tecnologie così avanzate».
Le condizioni meteo sono molto cambiate, quanto influisce sul vostro lavoro?
«Si, il meteo è cambiato e noi dobbiamo essere molto più vigili, usiamo impianti anemometrici intorno al porto di Ravenna per avere feed back diretti, per esempio di un temporale molto violento che si avvicina al porto. E’ difficile infatti capire cosa si porta dietro ed esattamente la traiettoria che seguirà. L’anno scorso, il 17 settembre, c’è stato il problema della nave da crociera Viking Sea. E’ stata una fatalità tragica, ma anche l’unica nave che ha avuto difficoltà nel nostro porto in quella giornata: i cambiamenti climatici sono di grande attualità e i nostri porti devono attrezzarsi per questo e ammodernarsi, perché saranno stressati da taglie di navi crescenti e da eventi meteo via via più violenti». 
A proposito di innovazioni tecnologiche pensate di avere bisogno di qualcosa?
«Premesso che noi siamo all’avanguardia ed abbiamo ottimi riscontri anche dai comandi di bordo, avremo a breve un rinnovamento dei nostri Ppu (Pilot Portable Unit). Oggettivamente l’operatività del porto è migliorata grazie a questi strumenti. Pensiamo inoltre alla possibilità di utilizzare boe virtuali invece che fisiche per segnalare canalette dragate in mare aperto, impianti di allineamento ottico per tenere l’asse dei canali di navigazione ed eventuali tecnologie utili per il monitoraggio dei fondali come droni di rilevamento delle batimetrie, cosa già sperimentata dai tecnici della Autorità di sistema portuale di Ravenna. Sono tutti equipaggiamenti che aiutano a rimanere vigili e a mantenere alta l’operatività a beneficio del nostro porto». 
Avete previsto un aumento dell’organico dei piloti?
«Si, assumeremo due nuovi piloti per l’impianto offshore rigassificatore Lng della Snam,  posizionato in rada, dove ci sarà un pilota h24, quindi avremo bisogno di un pilota in più e del suo cambio. Inoltre, come Fedepiloti stiamo lavorando sull’idea di potenziare la formazione non solo per noi piloti, ma anche per i conduttori di pilotine ed aumentare la sicurezza degli operatori e dell’imbarcazione. Ci sono attività specifiche che vogliamo potenziare con formazione ad hoc». 
I lavori del nuovo hub portuale che difficoltà stanno portando al vostro lavoro?
«Si, ci mettono in difficoltà, ma era immaginabile e così è stato. Chiaramente interferiscono con la normale attività, la rallentano e la disturbano ma non poteva essere altrimenti. Con la collaborazione di tutti si riesce a garantire l’operatività. Speriamo che continuino a non esserci impatti negativi per l’operatività della banchine anche perché abbiamo volumi notevoli di merci da lavorare. Il porto non deve fermarsi».
Come commenta il trend negativo dei dati del porto del mese scorso?
«Per logiche diverse è sempre di difficile lettura il porto di Ravenna. Nonostante ci siano state flessioni, il trend annuale è sempre storicamente a crescere, specie dopo un miglioramento infrastrutturale importante. Certo la crisi energetica, la guerra in Ucraina, il terremoto in Turchia, il dumping con Cina, il rinnovo tardivo di di alcuni contratti, l’inflazione galoppante, il decoupling ed ora il re-shoring, sono tutte cause di disturbo alla crescita, ma gli operatori romagnoli sono eccezionali e danno sempre prova di saper governare anche vicende come queste».
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-emilia-romagna-ravenna-bunicci-piloti-parla-di-sicurezza-e-meteo-hub-davanguardia-per-innovazione-usiamo-tecnologie-avanzate-n38243 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione