Qualità della vita, classifica Sole24Ore: provincia di Bologna al primo posto, recupera Forlì-Cesena, in calo Ravenna e Rimini
La provincia di Bologna è al primo posto per la qualità della vita nella classifica annuale stilata dal Sole 24Ore. Guadagna cinque posizioni e scalza Trieste, soprattutto grazie agli indicatori economici e dell'istruzione. Molte delle altre province dell'Emilia-Romagna sono in crescita: Parma, unica altra nella top ten, guadagna tre posizioni e sale al nono posto. Crescono anche Reggio Emilia (13/a, +6), Modena (17/a, +7), Piacenza 24/a (+14) e Forlì-Cesena (34/a, +6). Peggiorano invece Ravenna (30/a, -3), Rimini (41/a, -3) e Ferrara (51/a, -6).
Bologna è al primo posto nella sezione demografia, società e salute, seconda per ricchezza e consumi, settima per affari e lavoro, decima per la cultura e il tempo libero, 13/a per ambiente e servizi. Ha il record di diplomati e laureati tra i 25 e i 39 anni, della partecipazione elettorale, è seconda per il più basso numero di giovani che non studiano e non lavorano e per tasso d'occupazione, terza per penetrazione della banda larga. Le note dolenti arrivano dal comparto giustizia e sicurezza, con il 95/o posto. "Ma è un dato che non tiene conto della realtà - dice al giornale il sindaco Matteo Lepore - perché crimini e denunce sono parametrati sui cittadini e non su una città vissuta ogni giorno da un milione di persone, tra turisti e lavoratori. Ciò non significa abbassare la guardia, ma le città che attraggono ingoiano anche problemi nuovi".