Anche oggi il sindaco Marco Panieri si è recato a Spazzate Sassatelli, una delle frazioni più colpite dall’alluvione, per dare informazioni alla popolazione e verificare le attuali condizioni. Nel pomeriggio ha poi effettuato un ulteriore sorvolo dell’area imolese, con i Vigili del Fuoco, per verificare lo stato delle cose, dall’acqua che invade ancora decine e decine di ettari ai corsi d’acqua fino ai possibili smottamenti.
“Inizia la gestione dell’emergenza sul medio periodo per il ritorno alla normalità” spiega il sindaco Marco Panieri. “Proseguono i lavori sull’argine del Sillaro, già richiuso nella serata di ieri, che continuano anche ora a ritmo incessante. Migliora la situazione su via Ladello e nel cimitero – fa sapere Panieri -. Ho verificato personalmente insieme a Vigili del Fuoco, alle Forze dell’Ordine e ai volontari della Protezione civile le case interessate su via Cardinala. Da domani, inoltre, sarà presente un gazebo informativo della Protezione Civile nel centro di Spazzate Sassatelli, per dare indicazioni sul ritorno alla normalità”.
Forniranno informazioni su vari aspetti quali ritiro dei rifiuti, situazione elettricità, gas, fognature. Sempre da domani saranno in azione i 60 volontari della Protezione Civile del Veneto, che ieri hanno raggiunto la nostra città, per iniziare a ripulire le abitazioni nella prima trentina di case individuate come accessibili, rispetto al livello dell’acqua, di cui alcune a Sasso Morelli e la maggior parte localizzate a Spazzate Sassatelli.
Ad oggi sono stati recuperati armi, medicinali, beni di prima necessità, e animali. L’invito è sempre quello di attenersi alle disposizioni delle autorità, per evitare disordini e/o tentativi di sciacallaggio. Resta a disposizione il Centro Operativo Comunale al 0542 602555.
Strade comunali chiuse: Ad oggi le strade comunali chiuse sono: Via Cardinala, nel tratto compreso tra Via Merlo e Via Rampina, per allagamento a seguito della rottura arginale del fiume Sillaro; Via Benelli, per allagamento a seguito della rottura arginale del fiume Sillaro. E’ stata parzialmente riaperta via Ladello, per consentire al Genio dell’Esercito di operare con una pompa di aspirazione.