"La nostra forma di impresa ha tutte le carte in regole per affrontare le sfide di questi anni, nel quale siamo tutte e tutti chiamate a fare la nostra parte" ha sottolineato il presidente Giovanni Monti a Dubai.
Legacoop Emilia-Romagna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e ART-ER, è sbarcata all’Expo di Dubai con un fitto programma di incontri con interlocutori istituzionali e imprese e con una mattinata di confronto sull’innovazione venerdì 18 presso lo spazio Anfiteatro del Padiglione Italia.
La delegazione, che vede la presenza del presidente e della direttrice di Legacoop Emilia-Romagna, Giovanni Monti e Barbara Lepri, comprende alcune delle più significative imprese cooperative dei diversi settori che portano a Dubai le loro esperienze nel campo dell’innovazione e della sostenibilità.
“Abbiamo portato a Dubai una grande ricchezza di esperienze e di buone pratiche – dice il presidente di Legacoop Emila-Romagna Giovanni Monti –. che vogliamo far conoscere a un pubblico internazionale. La cooperazione, in particolare quella della nosra regione, ha da tempo imboccato la strada della sostenibilità e del perseguimento degli obiettivi definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La cura per l’ambiente, la rigenerazione delle città in chiave ecologica, l’equità sociale fanno parte del nostro dna. Oggi, grazie alle tecnologie e all’uso dei big data, questi obiettivi sembrano essere più a portata di mano, ma occorre che siano ben guidati da valori che non siano quelli del profitto a tutti i costi”.
“La cooperazione, con la sua innata vocazione alla sostenibilità ambientale e sociale, rappresenta un patrimonio irrinunciabile nel sistema economico e sociale dell’Emilia-Romagna – afferma l’assessore Vincenzo Colla –. Proprio le sue caratteristiche identitarie ne fanno un attore fondamentale per la ripresa post-pandemica. Oggi la cooperazione ha accettato di affrontare la sfida del cambiamento attraverso un’attenta gestione della transizione tecnologica senza mai perdere di vista le persone con le loro esigenze e professionalità, ed è in prima linea per portare l’innovazione digitale in tutte le sue filiere, dall’agroindustria ai servizi, dalla mobilità al consumo, dal welfare all’energia. Sono sicuro che la presenza all’Expo favorirà nuove relazioni internazionali e importanti occasioni di confronto e di crescita”.