In E-R sono oltre 4,3 milioni i cittadini iscritti che hanno attivato il Fascicolo sanitario elettronico

In Emilia-Romagna sono oltre 4,3 milioni i cittadini iscritti al servizio sanitario regionale che hanno rilasciato il consenso attivo alla consultazione del Fascicolo sanitario elettronico (Fse), con un dato del consenso che sfiora il 90%; una piccolissima quota di assistiti, inferiore all’1%, ha negato il consenso, e la parte rimanente non lo ha ancora espresso. Nel 2024 gli accessi da parte dei cittadini hanno sfiorato i 68 milioni, con oltre 72 milioni di documenti consultati. 6 milioni e 700 mila sono stati gli accessi medi mensili, e 7 milioni e 200mila i documenti consultati mediamente ogni mese. Tra i professionisti, oltre ai Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta che hanno integrati nelle proprie cartelle strumenti per la consultazione, sono soprattutto i farmacisti a servirsi in modo consistente del Fse (oltre 19 milioni di accessi nel 2024), per consultare le prescrizioni dematerializzate di farmaci, ai fini dell’erogazione.
Una sanità sempre più moderna e innovativa, capace di mettere a disposizione dei cittadini nuovi servizi digitali: strumento chiave della trasformazione e modernizzazione del sistema sanitario nazionale sarà il Fascicolo sanitario elettronico 2.0, oggi al centro di un convegno, “L’innovazione nel SSN, il Fascicolo sanitario elettronico 2.0 per modernizzare la sanità”, che al ‘Dama Tecnopolo Data Manifattura Emilia-Romagna’, a Bologna, raduna per l’intera giornata esperti a confronto. Protagonista del dibattito e delle tavole rotonde il potenziamento del Fascicolo sanitario elettronico, il cosiddetto FSE 2.0, e il relativo incremento delle competenze digitali dei professionisti del sistema sanitario: investimento previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza alla voce “Rafforzamento dell’infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l’elaborazione e l’analisi dei dati e la simulazione (FSE)”. Uno strumento che in Emilia-Romagna viene molto utilizzato: sono oltre 4,3 milioni i cittadini iscritti al servizio sanitario regionale che hanno rilasciato il consenso attivo alla consultazione del Fse, con il consenso che sfiora il 90%. Ad aprire i lavori, lunedì mattina, i saluti istituzionali di Michele de Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna, Massimo Fabi, assessore regionale alle Politiche per la Salute, Lorenzo Broccoli, direttore generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione, Alessio Butti, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri all'innovazione tecnologica e transizione digitale e Stefano Lorusso, direttore generale ex Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica, ministero della Salute.