Davide Servadei è stato riconfermato alla guida di Confartigianato Emilia-Romagna per il suo secondo mandato. La sua rielezione è avvenuta per acclamazione da parte del Consiglio della Federazione regionale dell’Associazione, riunitosi ieri a Bologna. |
Accanto a Davide Servadei, è stato confermato Amilcare Renzi alla guida della Segreteria dell’organizzazione. |
Nel suo discorso di ringraziamento, Davide Servadei ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta, sottolineando che il mandato non riguarda solo la sua persona, ma l’intera squadra di Confartigianato Emilia-Romagna. |
“Abbiamo parlato molte volte dell’uomo al centro e della necessità di una condivisione totale con tutti gli altri dirigenti della regione. Questo è esattamente ciò che vogliamo continuare a fare come Confartigianato dell’Emilia-Romagna: condividere con ogni associazione territoriale ogni progetto e affrontare insieme le numerose sfide che ci attendono. Il nostro impegno rimane saldo: lavorare sempre con la massima attenzione verso il mondo delle imprese che rappresentiamo”, ha dichiarato Servadei. |
“Ci attendono sfide importanti”, ha proseguito il Presidente. “Le imprese sono chiamate a completare le transizioni digitale e ambientale, per rafforzare la loro competitività all’interno di filiere sempre più esigenti su questi versanti. C’è il tema di coniugare innovazione e tradizione, cultura e tecnologia, connettendo l’artigianato ai grandi hub regionali, come la rete dei tecnopoli. Questo richiede un dialogo e una presenza sempre più intensi con la Regione, per garantire progetti e supporto alle imprese artigiane in questi cambiamenti epocali. Inoltre, è necessario un rafforzamento dell’offerta formativa, per la quale possiamo contare su FormArt, il più grande centro di formazione per la piccola e media impresa della nostra regione, con l’obiettivo di sostenere la crescita delle competenze nel mondo artigiano”. |
“Oggi, il mondo dell’artigianato affronta una nuova grande sfida: continuare il percorso di innovazione, integrando strumenti moderni come l’intelligenza artificiale. Tuttavia, noi preferiamo chiamarla ‘Intelligenza Artigiana’, perché rappresenta l’unicità della creatività e il lavoro ben fatto, valori che hanno da sempre contraddistinto il nostro settore”, ha aggiunto il Segretario regionale, Amilcare Renzi. |
“Avvieremo un progetto di coinvolgimento dei giovani, affinché possano avvicinarsi al mondo dell’artigianato e portarne avanti i valori nobili”, ha continuato il Segretario Renzi. “Vogliamo trasmettere alle nuove generazioni forza, convinzione e dignità, affinché facciano della nostra terra un modello di coesione, innovazione e sviluppo. Il nostro obiettivo è costruire un futuro migliore rispetto a quello che hanno vissuto i nostri padri, attraverso un impegno comune e condiviso. L’apporto di tutte le associazioni, da Rimini a Piacenza, sarà determinante per il lavoro della nostra Federazione regionale, che valorizzerà ogni contributo per creare nuove opportunità. Il confronto con la politica, sia a livello regionale sia nazionale, sarà costante e determinato. Continueremo a portare con orgoglio la cultura del fare e il valore della comunità, perché Confartigianato ha sempre saputo distinguersi su questi temi e continuerà a farlo con determinazione e passione”. |