Si rafforza al contempo la rete di accoglienza, con 21 Centri antiviolenza, 40 Case rifugio (un centro e casa rifugio in più rispetto al 2017) e 2 in corso di apertura nel 2019. A inizio legislatura, nel 2014, erano 14 i Centri antiviolenza e 22 le Case rifugio. Aumentano anche i centri per il trattamento di uomini autori di violenza, passati da 10 a 15 nell’ultimo anno, con una copertura su tutto il territorio regionale.
Sono i principali dati dal 2017 al 2018 tratti dal secondo rapporto dell’Osservatorio regionale sulla violenza di genere, che evidenziano la gravità del fenomeno ma anche il potenziamento della rete regionale di accoglienza.
Dal 2016 al 2018 sono stati destinati a questo ambito circa 11 milioni di euro, che comprendono 5,7 milioni di fondi statali, 4 milioni dalla Regione, attraverso il bando Pari opportunità per la prevenzione e 1 milione per il bando donne e lavoro.
Dei 5,7 milioni investiti nel settore da fondi ministeriali, di questi la Regione ne ha destinati 3,2 per il mantenimento delle strutture esistenti,1,1 per l’incremento di nuove strutture e 1,2 milioni per l’innovazione (formazione operatori, sistema informativo, ecc.).