Elezioni Regionali, sette candidati presidente, Bonaccini (centrosinistra) favorito sulla Borgonzoni (centrodestra)
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Il 26 gennaio seggi aperti dalle ore 7 alle 23 per eleggere il presidente della Giunta e i componenti dell’Assemblea legislativa. Parte ufficialmente in Emilia-Romagna la corsa dei candidati per le elezioni regionali. Con la pubblicazione nel Bollettino ufficiale telematico della Regione, il Bur di sabato 7 dicembre, del decreto del presidente Stefano Bonaccini, per domenica 26 gennaio 2020 sono indette le elezioni per il rinnovo dell’Assemblea legislativa e del presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna. In regione oltre 3,4 milioni di cittadini emiliano-romagnoli sono chiamati al voto. Le oltre 4.500 sezioni nei 328 comuni della regione resteranno aperte dalle ore 7 alle ore 23 di domenica 26 gennaio 2020. Immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio.
SETTE CANDIDATI PRESIDENTI
I candidati alla presidenza della Regione Emilia Romagna sono: Stefano Bonaccini, Lucia Borgonzoni, Simone Benini, Stefano Lugli, Marta Collot, Laura Bergamini, Domenico Battaglia.
STEFANO BONACCINI
Bonaccini è il candidato del centrosinistra guidato dal Pd. Modenese, è il presidente uscente della Regione. Inizia la sua carriera politica, ricoprendo incarichi pubblici, nel 1990. Dal 1999 riveste il ruolo di assessore comunale a Modena, poi diventa – nel 2007 – segretario regionale del Pd e nel 2010 viene eletto consigliere regionale. Nel 2014 si candida alla presidenza dell’Emilia Romagna, vincendo e venendo eletto presidente. Con Stefano Bonaccini, esponente del Pd e presidente uscente, si schierano sei liste: Pd, Bonaccini presidente, Emilia-Romagna coraggiosa, +Europa, Europa Verde e Volt.
LUCIA BORGONZONI
Borgonzoni è la candidata leghista, senatrice del Carroccio. È bolognese e milita nella Lega già dal 1992, quando era ancora minorenne. Nel 2009 viene eletta consigliere provinciale e nel 2011 comunale. È stata candidata sindaco a Bologna nel 2016, conquistando il ballottaggio dove è poi stata sconfitta. Nel governo Conte uno ha ricoperto l’incarico di sottosegretario al ministero per i Beni culturali. Sei liste anche per la leghista Lucia Borgonzoni, candidata del centrodestra: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Borgonzoni presidente, Giovani per l’ambiente, Cambiamo! – Popolo della famiglia.
SIMONE BENINI
Simone Benini è stato scelto dagli iscritti alla piattaforma Rousseau della regione come candidato alla presidenza del Movimento 5 Stelle. Ha 49 anni ed è un imprenditore – nel campo dei sistemi informatici – di Forlì. È stato eletto consigliere comunale nella sua città nel 2014 e poi confermato nel 2019. Simone Benini viene sostenuto solamente da una lista, come vuole la tradizione del Movimento 5 Stelle. A supportarlo, quindi, solo i pentastellati.
MARTA COLLOT
La candidata di Potere al popolo è una giovane studentessa del conservatorio, nonché lavoratrice precaria. E anche per questo motivo è stata scelta come candidata, per rappresentare i lavoratori precari. Nata a Treviso, si è trasferita a Bologna per il conservatorio e in entrambe le città si è dedicati ai temi riguardanti scuola e università. Marta Collot viene sostenuta da una sola lista: quella di Potere al popolo.
STEFANO LUGLI
Stefano Lugli è il candidato di Rifondazione comunista, nonché segretario regionale in Emilia Romagna del partito. È di San Giovanni in Persiceto ed è consigliere comunale a Finale Emilia. Laureato in scienze politiche, ha 45 anni ed è un militante dell’Anpi. Si dichiara, come tutto il suo partito, all’opposizione di Bonaccini. La candidatura di Stefano Lugli viene sostenuto dalla lista L’Altra Emilia Romagna. Ne fanno parte non solo Rifondazione comunista, di cui Luglio è segretario regionale, ma anche il Partito comunista italiano e il Partito del Sud.
LAURA BERGAMINI
Laura Bergamini ha 59 anni, è di Parma ed è un’educatrice negli asilo nido della sua città. Si è sempre dedicata al mondo del lavoro, con un prolungato impegno sindacale negli anni. Anche per Laura Bergamini il supporto arriva da una sola lista: il Partito comunista.
DOMENICO BATTAGLIA
Domenico Battaglia è un medico di Ferrara, candidato per i no-vax in Emilia Romagna. Il movimento no-vax emiliano-romagnolo ha creato una sua lista a supporto di Domenico Battaglia, dal nome Movimento 3V Vaccini Vogliamo Verità.