E' nato l'intergruppo parlamentare per la riforma della cittadinanza, la ravennate Bakkali (Pd): «Il Paese aspetta da 30 anni»
E' nato l'intergruppo parlamentare per la riforma della cittadinanza, di cui fanno parte una trentina tra senatori e deputati delle forze politiche di opposizione, ma con l'obiettivo di "aprire un dialogo e un confronto anche con questa maggioranza e con questo governo". L'iniziativa è stata presentata con una conferenza stampa a Montecitorio alla quale sono intervenuti, in collegamento e in presenza, Ouidad Bakkali, deputata del Partito Democratico; Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e coordinatore sindaci del Pd; Marwa Mahmoud, fondatrice della Rete per la riforma della cittadinanza, consigliera comunale a Reggio Emilia e componente della segreteria nazionale Pd; Simohamed Kaabour, presidente del Coordinamento nazionale nuove generazioni italiane (Conngi) e consigliere comunale di Genova; Kwanza Musi Dos Santos, presidente dell'associazione QuestaèRoma e della Rete per la riforma Cittadinanza; Geri Ballo, portavoce di Volare e Rete per la riforma Cittadinanza; e deputate e deputati, senatrici e senatori dei diversi gruppi parlamentari aderenti all'intergruppo. "E' una riforma che si attende da trenta anni, la politica deve avere una componente visionaria e quindi non possiamo non essere determinati sul fatto che sia una riforma di tutte le componenti politiche e che deve essere patrimonio comune, chi cresce e chi nasce in Italia è italiano", ha detto Ouidad Bakkali, deputata del Pd ricordando "i molti stop and go" sulla riforma che sarebbe "una fotografia di quello che viviamo nelle nostre scuole e luoghi di lavoro". "Legare il reddito all'ottenimento della cittadinanza va a detrimento dei più fragili tra i fragili" ha osservato Geri Ballo. "Non è pensabile che nel 2023 si percepisca la cittadinanza come un merito, una patente a punti, il coinvolgimento di Anci e Ali è prezioso perché non c'è solo un discorso di riforma a livello nazionale ma serve un accompagnamento a livello regionale, siamo a disposizione per lavorare insieme" ha ribadito Marwa Mahmoud. "Se avessi qua Giorgia Meloni farei di tutto per trovare un terreno di confronto su questo tema" ha rilanciato Marco Grimaldi, deputato di Avs.