Covid, in E-R sono 480 i sanitari sospesi perchè non vaccinati, il neo ministro Schillaci li vuole reintegrare
Sono 480, in Emilia-Romagna, gli operatori della sanità pubblica che sono stati sospesi per non essersi vaccinati contro il Covid e per i quali è in corso, come annunciato dal ministro Schillaci, la procedura di reintegro. Si tratta dello 0,6% delle circa 70mila persone che lavorano per il sistema sanitario regionale. Le categorie più rappresentate sono gli infermieri (164) e gli operatori socio-sanitari (89) e il personale non vaccinato è, più o meno, uniformemente diffuso nelle varie aziende sanitarie della Regione.