Covid-19, da oggi il Super Green Pass attivo, tutte le novità ed il rischio sanzioni da 400 a 1000 euro

Emilia Romagna | 06 Dicembre 2021 Cronaca
covid-19-da-oggi-il-super-green-pass-attivo-tutte-le-novit-ed-il-rischio-sanzioni-da-400-a-1000-euro
Le sanzioni dal 6 dicembre rischiano di fioccare copiose. Minimo 400, massimo 1.000 euro. Può costare molto caro violare le nuove regole del Super green pass introdotte dal decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri del 24 novembre scorso.
Il green pass rafforzato (super green pass) viene dato ai vaccinati o ai guariti da Covid 19, ha validità di 9 mesi che si calcolano a partire dall’ultima somministrazione di vaccino oppure dal certificato di avvenuta guarigione da Covid-19. Ricordiamo che per i guariti da Covid non vaccinati la validità resta di 6 mesi. Chi è già in possesso del green pass non ha la necessità di scaricarlo di nuovo (a meno che non voglia vedere sul documento la data di validità aggiornata). Infatti il green pass di cui vaccinati e guariti già dispongono vale in automatico, dal 6 dicembre, come super green pass.
Furbi e trasgressori in ogni caso devono saperlo: il rischio ora aumenta. Su indicazione del ministro Luciana Lamorgese, in pochi giorni ci sarà una stretta dei controlli su larga scala. La fase di organizzazione delle verifiche in capo ai prefetti è già partita.
Entrare senza certificato nei luoghi dove è previsto l’accesso con il super green pass comporta il pericolo di una multa salata, da 400 a 1.000 euro. Riguarda eventi sportivi, spettacoli, feste e discoteche, cerimonie e ristorazione al chiuso. I gestori dei locali, a loro volta, se non controllano - fatto già riscontrato e finora diffuso più del dovuto - corrono lo stesso rischio, da 400 a mille euro. Nel caso di multe per più di tre giorni è possibile la chiusura di 10 giorni del locale. La stessa cifra (da 400 a 1.000) si rischia nel caso di violazione sul green pass «ordinario» obbligatorio per i trasporti pubblici locali e nazionali, alberghi, piscine, palestre, sia per chi accede senza avere il certificato verde sia per chi non lo controlla.
Ogni prefetto deve contare le risorse disponibili nella provincia: forze di polizia nazionali, intese con i sindaci per quelle municipali, impiego negli orari e luoghi prioritari. Impensabile attivare le verifiche nel pieno della cosiddetta ora di punta dei trasporti come la mattina presto: non ci sarebbe il personale sufficiente e soprattutto nelle grandi città sorgerebbero problemi di ordine pubblico. Si dovrà individuare, invece, orari meno affollati, ma capaci di far scattare il cosiddetto effetto di deterrenza: se so che ci sono controlli e non ho il certificato verde, evito di violare le norme. D’intesa con le aziende locali di trasporto, sarà probabile vedere dai prossimi giorni poliziotti o carabinieri alle fermate di partenza, d’arrivo o intermedie, insieme ai controllori.
Dal 6 dicembre 2021 il tampone continua a restare valido per andare al lavoro (uso dei mezzi locali compresi) e per le lunghe percorrenze tra zone bianche o gialle. Non serve invece per accedere a supermercati o negozi. La sua durata resta invariata. Dunque: 72 ore di durata del tampone molecolare e 48 ore per l’antigenico. Inoltre, restano invariate le tipologie di tamponi validi per ottenere il Green Pass base, ovvero antigenici e molecolari.

TUTTE LE NOVITA'

SUPER GREEN PASS OBBLIGATORIO PER LE ATTIVITÀ LUDICHE
L’ingresso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche sarà consentito in zona bianca e gialla solo ai possessori di «green pass rafforzato» ovvero di Super green pass. Questa regola di fatto impedisce ai no vax l’accesso alle attività ricreative.

GREEN PASS BASE OBBLIGATORIO PER TRASPORTI E ALBERGHI
Il green pass «base» sarà obbligatorio dal 6 dicembre 2021 anche per: trasporto ferroviario e trasporto pubblico locale, alberghi e spogliatoi per l’attività sportiva. Dunque, il Green pass classico sarà richiesto anche sui treni regionali e interregionali.

ZONA GIALLA E ARANCIONE: MENO LIMITAZIONI PER CHI CE L’HA
Il Consiglio dei Ministri ha previsto ulteriori limitazioni della zona gialla o arancione valide solo per chi non possiede il Super Green Pass. Infatti, le attività saranno aperte anche se scatteranno le zone gialla e arancione, ma gli accessi saranno consentiti solo a chi è munito del Super Green pass, ossia è vaccinato o guarito dal Covid. Si tratta di una vera e propria stretta per i non vaccinati dal Covid, ai quali sarà vietato l’accesso a bar, ristoranti, alberghi e palestre etc, come del resto avviene anche in zona bianca.

RESTRIZIONI IN ZONA ROSSA ANCHE PER I VACCINATI
Non cambieranno le regole in zona rossa. Quindi le limitazioni agli spostamenti e le chiusure scatteranno per tutti, anche se vaccinati e dunque in possesso di Super Green Pass.

OBBLIGO MASCHERINE DALLA ZONA GIALLA
In zona bianca la mascherina resta obbligatoria solo al chiuso. L’obbligo di mascherina all’aperto scatta in zona gialla (oltre che in zona arancione e rossa) e non saranno fatte eccezioni per i vaccinati o guariti dal Covid. Per tale restrizione a partire dalla zona gialla dunque, non vi saranno differenze tra chi possiede il classico Green Pass o il Super Green pass. Resta sempre obbligatorio in tutte le zone portarla con sé e indossarla in caso di potenziali assembramenti o affollamenti.

VALIDITÀ GREEN PASS
Via libera alla riduzione della validità del Green Pass a 9 mesi (ora è a 12 mesi). L’obiettivo è aumentare il numero dei richiami rapidamente.

TERZA DOSE DOPO 5 MESI
Il Consiglio dei Ministri ha previsto la riduzione da 6 a 5 mesi dell’intervallo tra la conclusione del ciclo vaccinale e la nuova somministrazione. La circolare che stabilisce l’anticipo era del resto già stata firmata dal direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza e confermata anche dal Consiglio dei Ministri. Dal 1° dicembre 2021 potranno farla tutti gli over 18 anni.

PIÙ CONTROLLI SUI GREEN PASS
Saranno intensificati i controlli sul Green pass. Alla stretta per i non vaccinati o guariti, corrisponderà un più generale irrigidimento dei controlli con nuove risorse messe a disposizione a tal fine, dal Governo. Nello specifico, entro 3 giorni dall’entrata in vigore del Decreto, i Prefetti sentono il Comitato provinciale ordine e sicurezza. Poi, entro 5 giorni adottano il nuovo piano di controlli coinvolgendo tutte le forze di polizia, relazionando periodicamente.

OBBLIGO VACCINI PER ALCUNE CATEGORIE PROFESSIONALI
Dal 15 dicembre scatta l’obbligo di vaccino per personale amministrativo sanità, docenti e personale amministrativo scuola (compresi dirigenti scolastici), militari, forze di polizia, soccorso pubblico. Continua a restare obbligatorio il vaccino per personale sanitario e delle RSA (anche non sanitario) per i quali dal 15 dicembre scatta l’obbligo di terza dose o richiamo. Resta escluso l’obbligo vaccino per gli under 12.

COSA ACCADE A CHI NON RISPETTA L’OBBLIGO
Solo in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale, nel rispetto delle circolari del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti Covid- 19, non sussiste l’obbligo per le categorie identificate dall’Esecutivo all’articolo 2. Chi non accetta sarà immediatamente sospeso.
 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-emilia-romagna-covid-19-da-oggi-il-super-green-pass-attivo-tutte-le-novit-ed-il-rischio-sanzioni-da-400-a-1000-euro-n31834 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione