Bologna, strage del 2 agosto 1980, "la ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue, a prescindere dal tempo trascorso. E' in gioco la credibilità delle istituzioni democratiche". Parole che non hanno bisogno di interpretazioni sono arrivate dal presidente della Repubblica
Sergio Mattarella che ha scritto nel suo messaggio alla città ferita dalla strage: "La matrice neofascista della strage è stata accertata nei processi e sono venute alla luce coperture e ignobili depistaggi, cui hanno partecipato associazioni segrete e agenti infedeli di apparati dello Stato".