BO7, una settimana a Bologna: Panariello, Conti e Pieraccioni

Paolo Redaelli

Al Covo club venerdì 20 c’è il garage rock dei Freez, giovanissima band veneta, insieme al songwriter modenese Ed (Marco Rossi) con il progetto «Life in a Day», che è il titolo anche del suo primo romanzo. Sabato 21 sempre al Covo sono di scena Supernovos, quartetto strumentale bolognese dedito ad un sound psichedelico/post rock, e Andrea Lorenzoni, cantautore e poeta. Il Locomotiv propone sabato 21 e domenica 22 due date (entrambe già sold out) con i Rovere, band rivelazione di quest’anno, giovanissimi ma già in grado di affrontare palchi importanti che presentano l’album di debutto «disponibile anche in mogano» (è proprio il titolo), ben 10 milioni di play su Spotify. Concerto di Natale, domenica 22 al Bravo Caffè con Jennifer Philips, cantante gospel e r&b dotata di una voce fuori dal comune (premiata all’X Factor inglese) insieme al collettivo «Gospel Voices Family» del pianista Dario Del Molin.
Al teatro Duse «gioca in casa» ancora Gianni Morandi (con lui pure il Gran Gala di Capodanno, a San Silvestro), che si esibisce in acustico proponendo una vita di canzoni da venerdì 21 a domenica 22, oltre a giovedì 26. Panariello, Conti e Pieraccioni sono all’Europauditorium sabato 21 e domenica 22, con una tappa del loro tour teatrale, tra battute e sketch, cinema, teatro e televisione in uno show applauditissimo.
Il Russian National Show Ghzel porta al Celebrazioni giovedì 26 un caleidoscopio di danze che esalta l’antico folklore in uno spettacolo chiamato «Russia eterna», tra folk, balletto e music-hall, con quaranta artisti in costumi di alta sartoria.
Ultime settimane di proiezione continua per «Anthropocene» il film che documenta l’impronta (spesso maldestra) dell’uomo sul pianeta, al Mast martedì 24 (dalle 10 alle 16), mercoledì 25 (dalle 12 alle 19) e giovedì 26 (dalle 10 alle 19).