BO7, una settimana a Bologna: il Vecchione porta via l’anno vecchio
![bo7-una-settimana-a-bologna-il-vecchione-porta-via-lanno-vecchio](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1576855418_ss18-vecchione.jpg&w=420&h=248)
di Paolo Redaelli
Come ogni anno, a San Silvestro si brucia il Vecchione in piazza Maggiore, che si porta via le brutture del 2019 annunciando il 2020 che verrà. La statua di questa edizione, il cui soggetto non è ancora stato reso noto, è come sempre costruita con materiali da recupero da scolaresche e cittadini nei laboratori promossi da Cantieri Meticci. Si balla prima e dopo la mezzanotte con il triplo dj set di Kong.
Il party di Capodanno all’Estragon è all’insegna di «80’s Never Die», tanta musica dagli anni Ottanta tra Depeche Mode, Spandau Ballet, Duran Duran et similia, ma anche un’esperienza a 360 gradi nel decennio più colorato tra visual, moda, retrogaming. E’ «Bellissimo» il Capodanno del Covo con il live disco_funk electro di Bruno Belissimo e il dj set di Covo Club All Stars.
Il 31 dicembre debutta all’Europauditorium «Tilt», il nuovo spettacolo di Le Cirque liberamente ispirato al film Ready Player One di Steven Spielberg. Repliche l’1, 4, 5 e 6 gennaio.
All’Arena del Sole San Silvestro si festeggia con «Tap Factory», show di danza e acrobatica. Domenica 29 (e tutte le domeniche e i festivi fino al 20 febbraio, escluso il 1 gennaio) è l’occasione per un insolita visita al museo del Risorgimento di piazza Carducci dove i comici Veronica e Malandrino faranno da guida a un capitolo importante della storia d’Italia in uno spettacolo costruito insieme a Eugenio Maria Bortolini.
Venerdì 27 e fino al 31 Paolo Cevoli è di scena al Celebrazioni con «La sagra famiglia». Le feste di Capodanno sono un periodo propizio per visitare i musei. «Noi siamo la Minganti», al Museo del Patrimonio Industriale fino al 10 maggio, racconta la Bologna dell’industria con una mostra tra fotografia e memoria. Il Museo Archeologico all’Archiginnasio ospita fino al 24 maggio la grande mostra «Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna», dedicata ad una delle civiltà più affascinanti e misteriose dell’antichità: in esposizione 1400 oggetti provenienti da raccolte italiane e internazionali