Lunedì mattina la cerimonia del Ministero della Cultura per la consegna dei fondi raccolti con il 'concertone' di fine giugno all'Arena di Campovolo a Reggio Emilia, dedicato alle popolazioni colpite dall'alluvione di maggio in Romagna. In particolare i 3 milioni di fondi raccolti grazie al concerto dello scorso giugno per sostenere la ricostruzione di luoghi simbolo dell'arte e della cultura nei territori colpiti dall'alluvione in Emilia-Romagna saranno destinati a 6 progetti: 800.000 euro saranno destinati a a Cesena per la Biblioteca Malatestiana; 800.000 euro a Faenza, nel Ravennate, per la Scuola di Musica "Giuseppe Sarti"; 800.000 euro a Forlì per l'Archivio Comunale; 200.000 euro a Dovadola, nel Forlivese per la Rocca dei Conti Guidi; 200.000 euro a Tredozio, nel Forlivese per la Biblioteca Comunale e 200.000 euro a Solarolo, nel Ravennate, per l'Oratorio dell'Annunziata.
Alla cerimonia di consegna del denaro raccolto dal concerto reggiano, ha preso parte anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano che ha fatto il punto sull'iniziativa, varata dal Governo, di devolvere alla Romagna alluvionata un euro per ogni ingresso nei musei italiani. "Poiché noi stiamo avendo un afflusso davvero eccezionale, straordinario nei nostri musei e tutti i musei italiani insieme fanno 150.000 ingressi al giorno all'incirca e di queste risorse un euro va alla Romagna - ha argomentato - sono 150.000 euro al giorno" che saranno destinati al territorio". Pertanto, ha aggiunto, "quando tutta l'operazione, che è stata prorogata per altri tre mesi, sarà conclusa noi avremo un bellissimo gruzzoletto di all'incirca 40 milioni che metteremo a disposizione del recupero e della tutela del patrimonio artistico e culturale della Romagna. Ne ho già parlato con il presidente Bonaccini", ha concluso.
“Desidero ringraziare tutti per i fondi raccolti in occasione di quello straordinario evento di solidarietà che è stato ‘Italia Loves Romagna’, testimonianza concreta della generosità degli italiani nei confronti del dramma che ha colpito la nostra Regione- ha sottolineato il presidente Stefano Bonaccini nel corso della conferenza stampa-. Rinnovo il mio grazie al ministro Sangiuliano e al sottosegretario Mazzi per la collaborazione, a tutti gli artisti che hanno reso possibile il concerto, e soprattutto a chi ha donato: con i soldi raccolti finanzieremo sei progetti legati ad altrettanti beni culturali colpiti dell’alluvione. Vogliamo ripartire presto e bene e farlo anche da un settore fondamentale come la cultura e il patrimonio storico-artistico”.