E' morta Raffaella Carrà, 78 anni, icona della televisione nazionale, nata a Bologna nel 1943, legata alla Romagna per via della nonna Andreina, residente a Bellaria. A Ravenna era stata nel 2019 per registrare una puntata del programma di Rai3 "A raccontare comincia tu", realizzando a casa del maestro Riccardo Muti.
Raffaella ci ha lasciati. E' andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre". Con queste parole Sergio Iapino dà il triste annuncio unendosi al dolore degli adorati nipoti Federica e Matteo, di Barbara, Paola e Claudia Boncompagni, degli amici di una vita e dei collaboratori più stretti.
L'infanzia di Raffaella Carrà è legata alla Romagna. Nata a Bologna ha trascorso i primi anni di vita a Bellaria, località balneare passata poi alla provincia di Rimini in cui il padre gestiva un bar e la nonna una gelateria. Lì ha vissuto fino all'età di 10 anni. Nel 2019 è morta Nadia Masacci, cugina della Carrà, che a Bellaria era titolare di una storica boutique. La notizia, come si legge dalle cronache locali di allora, aveva duramente colpito la conduttrice che era rimasta legata ai ricordi d'infanzia. Nel 2010 Bellaria dedicò alla Carrà il festival 'Milleluci' con spettacoli, incontri e una mostra degli abiti indossati dall'artista in alcuni suoi spettacoli.