La presidente Emma Petitti, a nome di tutta l'Assemblea legislativa, esprime cordoglio per la scomparsa di David Sassoli: "Una notizia che sconvolge e addolora profondamente. Ha svolto il suo ruolo di presidente del Parlamento europeo in modo impeccabile e il suo impegno politico si è sempre connotato per essere autenticamente al servizio dei cittadini. Ci mancherai caro David".
Sessantacinque anni, ex giornalista Rai, David Sassoli aveva intrapreso la carriera politica arrivando a ricoprire nel 2019 il ruolo di presidente del Parlamento europeo dopo essere stato eurodeputato dal 2009. Poco dopo Natale era stato ricoverato ad Aviano in seguito ad una grave complicazione dovuta a una disfunzione del sistema immunitario.
"Oggi è una giornata molto triste - sottolinea invece il presidente della Regione Stefano Bonaccini -. Il pensiero commosso va a David Sassoli, presidente del Parlamento europeo venuto a mancare stanotte. E un abbraccio forte ai suoi cari. Giornalista prima, politico e uomo delle istituzioni poi, era soprattutto una persona perbene. Impegno, passione, l'Europa dei popoli, dei diritti e dell'accoglienza come stella polare. David era anche un amico dell'Emilia-Romagna. Qui è venuto spesso, ogni volta che veniva chiamato, lui c'era. A Marzabotto, per la commemorazione dell'eccidio nazifascista. O come la scorsa estate, insieme a Ursula Von der Leyen in una giornata emozionante e indimenticabile al campo di prigionia di Fossoli. Un vuoto che si apre nella comunità politica nazionale e internazionale. Mancherai a tutti noi David".
Il presidente della provincia di Ravenna Michele De Pascale lo ricorda così: "David Sassoli presidente del Parlamento europeo ci ha lasciato. Una notizia triste e dolorosa, l’Europa e l’Italia perdono una figura di riferimento fondamentale. Non solo come rappresentante delle istituzioni, ma anche come politico e giornalista, come uomo che ha improntato tutta la sua vita alla concretizzazione di ideali di solidarietà, cooperazione e accoglienza, di promozione di uguali diritti per tutti e tutte, con competenza e tenacia e soprattutto con una autorevolezza gentile ma ferma, sorretta dalla consapevolezza che la politica può e deve operare per un mondo più giusto e con pari opportunità e diritti. Ci mancherà moltissimo".