Lugo, la Stella d'oro del Coni per l'aeroclub «Francesco Baracca»
Il presidente del CONI Giovanni Malagò, il 3 luglio scorso, ha comunicato all'avvocato Giovanni Baracca, presidente dell'Aero Club "Francesco Baracca" di Lugo, che è stata conferita dal CONI al sodalizio lughese di aviazione la Stella d'Oro al Merito Sportivo per l'anno 2016, in riconoscimento delle benemerenze acquisite in tanti anni di attività.
La lettera del presidente Malagò, come motivazione del conferimento cita testualmente: "L'onorificenza vuole attestare di fronte al mondo sportivo i meriti degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti della Società ed esprimere insieme la più sentita gratitudine del CONI per il contributo offerto alla crescita e all'affermazione dello sport italiano."
La consegna dell'onorificenza sarà eseguita nel corso di una cerimonia predisposta dal Comitato territoriale del CONI, in data e luogo ancora da stabilire.
A ricevere il riconoscimento del massimo organo sportivo italiano sarà lo stesso presidente dell'Aero Club "Francesco Baracca", associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro, che comprende, anche la Scuola Nazionale Elicotteri "Guido Baracca", la scuola ultraleggeri, la scuola di pilotaggio droni, la sezione Aeromodellisti e la rivista web di aviazione "L'eco della pista".
In merito all'inatteso e graditissimo riconoscimento, che suggella i tanti anni trascorsi di appassionata attività del sodalizio all'insegna di una sempre maggiore diffusione della cultura aeronautica e dello sport dell'aviazione, il presidente Giovanni Baracca, pronipote dell'Asso degli assi della Grande guerra Francesco Baracca, ha dichiarato:
«E' con grande soddisfazione che possiamo dire d'aver raggiunto questo prestigioso risultato come associazione sportiva. Un riconoscimento per il passato, ma uno sprone per il futuro che ci induce sempre a guardare oltre l'orizzonte, oltre al traguardo per poter non solo migliorare ma implementare la gamma delle attività del nostro sodalizio che sono rivolte non solo agli appassionati ma anche al grande pubblico. Avvicinare un giovane al mondo del volo significa, infatti, non solo indirizzarlo ad un ambiente sano e puro, come sono le associazioni sportive, ma anche dargli la possibilità di vedere il mondo da un'altra prospettiva, attenendosi a quelle regole e comportamenti che fanno del volo, in ogni sua forma, una disciplina moderne e proiettata sempre nel futuro.»