Lugo, il quartiere Stuoie riparte dal Superstore

Samuele Staffa
Tutto è pronto per il taglio del nastro e l’accensione dei registratori di cassa del nuovo Superstore Conad al quartiere Madonna delle Stuoie, in programma nella mattinata di giovedì 11 alle ore 9. Una cerimonia sobria, ma molto attesa, che vuol fare dimenticare la situazione di abbandono in cui versava l’area di due ettari tra le vie Taglioni, Piano Caricatore e Rivali San Bartolomeo che ospitava l’ex Acetificio Venturi. 
Il motore della rigenerazione del comparto è il nuovo supermercato Conad di circa 2300 mq: un edificio a un piano rialzato di circa due metri rispetto alle strade circostanti. Sotto il supermercato è stato realizzato un parcheggio seminterrato.
Lungo via Rivali San Bartolomeo, invece, sono state realizzate sette palazzine di varie dimensioni, che presto ospiteranno negozi, uffici, servizi e abitazioni. Qui troveranno spazio la Casa della salute e alcune attività commerciali: molto attese la farmacia e uno sportello bancario. Qui dovrebbero essere trasferiti anche l’area Welfare del Comune di Lugo e alcuni servizi dell’Ausl, a partire da quelli che si trovano a Palazzo Tamba in corso Garibaldi: nei piani della Rocca, proprio Palazzo Tamba dovrebbe diventare sede del museo della città. Ai piani superiori vi sarà spazio anche per abitazioni. 
Queste palazzine, il supermercato e il parcheggio interrato sono collegati da una galleria coperta.
L’intervento è finanziato da Cia (Commercianti indipendenti associati), la cooperativa di dettaglianti che associa imprenditori Conad attivi nel nord e centro Italia. Un gigante che conta una rete di 277 punti vendita e nel 2020 ha fatto registrare un fatturato di 2,3 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2019. La gestione è affidata a Cofra, storica cooperativa di consumo e di produzione lavoro con sede a Faenza. Il caponegozio è Gianluca Santovito e i nuovi dipendenti sono una settantina. Gli orari di apertura sono dal lunedì al sabato dalle 8 alle 21, la domenica dalle 8.30 alle 20.


CELSO REALI   presidente Cofra

«Un’attività d’impresa
con forti valori sociali»

Quello di Lugo sud è un altro passo in avanti nella politica di espansione di Conad e del Gruppo Cofra in Bassa Romagna, dopo l’apertura del nuovo punto vendita alle Fonti di Tiberio a Bagnacavallo (e la cessione di quello in via Toscanini) negli scorsi anni e la più recente inaugurazione al centro commerciale ex Billa di Sant’Agata sul Santerno. 
Vi aspettate molto dal nuovo superstore?
«Ci crediamo molto. Come Gruppo Cofra, siamo subentrati nel 2018 nella gestione del punto vendita di Conselice e lo scorso anno al Conad la Rotonda di Lugo. Dal nuovo superstore delle Stuoie ci aspettiamo risultati importanti. Certo, interventi di questo tipo finiscono sempre per sollevare delle critiche, ma il nostro è un modo di fare impresa con una forte attenzione al territorio e ai suoi aspetti sociali. Questa struttura, in particolare, va a riqualificare un comparto importante della città». 
Dopo l’apertura a Stuoie, cosa accadrà al Conad sulla rotonda di via Ricci Curbastro? 
«Il Conad la Rotonda resterà a aperto, ma avrà un profilo commerciale diverso da quello attuale: al marchio Conad sarà affiancata la scritta ‘Spesa facile convenience’ ed avrà il compito di integrarsi, grazie ad offerte diversificate, col nuovo store di Lugo sud».
Negli ultimi anni il numero dei supermercati a Lugo è cresciuto. Temete la concorrenza? 
«La concorrenza fa parte di ogni mercato libero e va a tutto vantaggio dei cittadini: impone efficienza agli operatori e contribuisce a tenere i prezzi bassi. Leggo spesso le critiche che accompagnano l’apertura di nuovi supermercati. Tuttavia, se non esistessero, la vita sarebbe molto più cara».
Le associazioni di categoria storcono il naso di fronte all’inaugurazione di nuovi presidi di grande distribuzione: temono che a pagare il prezzo maggiore siano le botteghe del centro storico...
«Le botteghe del Pavaglione dovranno ritagliarsi spazi diversi da quelli del ‘largo consumo’: ci sono tutti gli estremi affinché si ricavino nicchie di mercato con prodotti diversi a prezzi, ovviamente, diversi. Il nostro è un territorio piuttosto ricco e le due offerte possono convivere». 
Sara aperto anche la domenica?
«Certo. La domenica è una giornata fondamentale e gli altri punti vendita, come le Cicogne a Faenza, sono molto frequentati». 


LUCA PANZAVOLTA   amministratore delegato CIA

«Prossimità, sostenibilità
e ascolto della cittadinanza»

«Siamo particolarmente orgogliosi di aprire a Lugo una struttura di grande impatto attrattivo, che finalmente può valorizzare pienamente il marchio Conad nei suoi tre aspetti da tutti riconosciuti: assortimento, qualità e convenienza. Il superstore si inserisce in un progetto di rigenerazione urbana di altissimo livello, che restituisce alla città un’area abbandonata, grazie a un investimento che congiunge qualità della proposta commerciale, attenzione alla sostenibilità e ascolto delle esigenze della cittadinanza per l’inserimento di servizi di prossimità e il collegamento con il tessuto urbano circostante. Il negozio che inauguriamo oggi è il perno di quest’opera di riqualificazione, interamente finanziata da una grande cooperativa del territorio come Commercianti Indipendenti Associati – Conad. Già tre anni fa, quando svelammo il progetto durante un’affollata assemblea pubblica nel quartiere, fu chiaro che c’era grandissimo consenso attorno a questa iniziativa, che riconsegna a Lugo un pezzo importante della città. Abbiamo volutamente scelto un progettista di vaglia, l’architetto Alessandro Bucci, al quale abbiamo commissionato un progetto anche di forte impatto scenografico. Credo che il risultato raggiunto superi le aspettative, che erano già molto alte».


DAVIDE RANALLI   sindaco Lugo

«Sinergia tra pubblico e privato
a vantaggio dell’intera comunità»

«Si tratta di un investimento rilevantissimo con un forte impatto sul pubblico. Questo intervento di grande pregio va a sanare una ferita aperta molti anni fa nel tessuto urbano del quartiere Madonna delle Stuoie e restituisce a tutti i lughesi importanti servizi: qui, infatti, a breve realizzeremo la della Casa della salute, i locali a disposizione dell’Ausl o agli uffici dell’area Welfare del Comune di Lugo. Una sinergia tra pubblico e privato che va a vantaggio dell’intera comunità. Cambiare Lugo per noi è l’unica cosa per cui ogni giorno lavoriamo. Questo intervento dopo trent’anni di chiacchiere è diventato realtà e ne siamo orgogliosi».


ERMANNO TANI  presidente consulta Lugo sud

«Un progetto partecipato
per un’area abbandonata»

«La riqualificazione ha coinvolto diversi soggetti pubblici e privati e nasce da un progetto partecipato che risponde alla necessità di rigenerare un’area in stato di abbandono e degrado. Sarà un complesso a disposizione di tutta la cittadinanza ed avrà importanti risvolti per la circoscrizione, dalla fruibilità dei nuovi servizi al valore delle abitazioni. Conad, di fatto, ha già concretizzato il suo impegno a sostegno del quartiere, affrontando alcune spese per la manutenzione delle vicine strutture sportive. Questo intervento porterà nuovo traffico nel quartiere, ma l’amministrazione si è già attivata per lavorare sulla viabilità».