Lugo, gite ed esperimenti grazie alla realtà virtuale
L’improvvisa chiusura delle scuole lo ha fatto slittare di qualche settimana, ma col ritorno della didattica in presenza è ripreso anche il progetto della scuola secondaria di primo grado «Francesco Baracca» di Lugo, che permette agli studenti di vivere nuove esperienze didattiche e formative anche se a distanza.
Circa 800 studenti, dalla prima alla terza media, in questi giorni hanno infatti la possibilità di scoprire musei italiani e stranieri, ammirare mostre, partecipare a esperimenti e ad attività musicali, storiche e artistiche anche se a distanza, seduti al proprio banco. Tutto grazie ai 30 visori della Wap Agency noleggiati dalla scuola per garantire ai ragazzi un’esperienza virtuale.
«Il progetto ‘Sognare a occhi aperti’ è nato nei giorni bui del lockdown con uno sguardo rivolto al futuro – ha spiegato Ornella Greco, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Francesco Baracca” -. In questo modo abbiamo voluto offrire ai nostri studenti la possibilità di continuare a svolgere esperienze significative per il loro apprendimento».
I dispositivi di ultima generazione consentono di accedere a mondi virtuali senza necessità dello smartphone o di un PC.
Questa iniziativa è uno dei primi esempi di utilizzo di questo tipo di tecnologia in regione.